6 Aprile 2012
«È apprezzabile che finalmente si ricominci a parlare di nuovo materiale rotabile e quindi di nuovi treni per il trasporto regionale. Siamo un po’ delusi, però, perché avevamo capito, in passato, che l’investimento sarebbe stato più consistente». Così il Segretario Generale della FIT-CISL Giovanni Luciano ha commentato l’annuncio di oggi, da parte dell’amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, di un investimento da 1,25 miliardi per nuovi treni pendolari.
«Siamo colpiti dalle dichiarazioni del Ministro Passera quando dice che “il Governo punta sulle ferrovie e sul trasporto pubblico locale”. Dagli atti del Parlamento si direbbe il contrario e dalla situazione delle aziende del trasporto pubblico locale sembrerebbe proprio di no», ha poi aggiunto il leader della Federazione Trasporti della Cisl Luciano in risposta alle dichiarazioni del Ministro dei Trasporti e dello Sviluppo economico Corrado Passera.
«Siamo d’accordo con questa sua posizione generale – ha sottolineato Luciano – ma ribadiamo, e per la centesima volta, la nostra richiesta di incontro, in modo che il Ministro possa illustrarcela e noi fargli presenti le nostre idee. È una richiesta che il sindacato avanza da tanto, perché il tempo stringe e i cittadini italiani, col costo della benzina arrivato ormai alle stelle, hanno subito bisogno più di fatti concreti che di annunci».
«E nell’evidenziare questa mancanza di interlocuzione da parte del Ministero dei Trasporti con le parti sociali, è bene anche ricordare – ha aggiunto infine il Segretario Generale FIT-CISL – che i ferrovieri italiani aspettano il rinnovo contrattuale dal 2008».