23 Aprile 2012
«È una grande gioia apprendere che tutti i componenti dell’equipaggio della Ievoli sono finalmente liberi e che i sei marittimi italiani stanno finalmente per tornare alle loro famiglie». È stato il primo commento del Segretario Generale della FIT-CISL Giovanni Luciano, dopo aver appreso della liberazione della petroliera Enrico Ievoli, sequestrata al largo dell’Oman il 27 dicembre scorso.
«Non vediamo l’ora di accogliere i nostri marittimi irretiti dai pirati per circa quattro mesi, e lavoreremo affinché possano riprendere una vita serena», ha commentato il sindacalista della Federazione Trasporti della Cisl Giovanni Olivieri, che ha anche aggiunto di essere confortato in tal senso dal fatto che i componenti dell’equipaggio della Ievoli «usufruiranno di una copertura assicurativa». «La copertura Fanimar – ha spiegato Olivieri – è un’assicurazione che i sindacati dei trasporti, nelle trattative con le associazioni datoriali, sono riusciti a rendere obbligatoria almeno per le navi che operano al di fuori del Mediterraneo».
«Come sindacato – ha aggiunto il sindacalista della FIT-CISL – lavoriamo da tempo e continueremo a farlo confrontandoci con Confitarma, la Confederazione italiana degli armatori, per raggiungere l’obiettivo di una copertura assicurativa dai rischi della pirateria estesa a tutti i mari».