28 Giugno 2012
Ferrovie, Filt, Fit e Uilt: «Primo importante risultato verso contratto Mobilità »
“Si conclude finalmente un lungo e faticoso negoziato”. A sostenerlo i segretari generali di Filt Cgil, Franco Nasso, FIT-CISL, Giovanni Luciano e Uiltrasporti, Luigi Simeone, in merito alla prima intesa siglata oggi con Agens, Federtrasporto e Ancp (Associazione Nazionale Cooperative Portabagli), sull’area contrattuale delle attività ferroviarie, sottolineando che “l’ipotesi di intesa siglata oggi rappresenta un primo risultato molto importante che deve portare alla conclusione del ccnl della Mobilità “.
Secondo i tre dirigenti sindacali “l’intero settore interessato al campo di applicazione del contratto della Mobilità necessita di una rapida conclusione del negoziato per definire un sistema di regole comuni per tutti i lavoratori interessati, sviluppando le norme di inclusione previste nell’intesa odierna. Nel mercato liberalizzato e interessato alle gare -spiegano Nasso, Luciano e Simeone – ci vogliono regole efficaci a tutela del lavoro e di un grande settore produttivo e l’accordo odierno contribuisce in modo molto significativo a questo risultato”.
Secondo i tre segretari generali di Filt, Fit e Uilt: “adesso serve che il Governo, le associazioni datoriali e l’intero sistema delle imprese facciano la propria parte per sbloccare rapidamente la parte contrattuale relativa al settore degli autoferrotranvieri”.
“Altrettanto positivo – sostengono Nasso, Luciano e Simeone – il giudizio sui contenuti del contratto delle attività ferroviarie, in merito alla tutela del reddito ed alle clausole sociali che stabiliscono nuovi e più estesi criteri di inclusione. Anche l’accordo aziendale FS, siglato oggi – precisano infine i tre dirigenti sindacali – rappresenta un importante elemento di innovazione contrattuale e di tutela del reddito, insieme agli aspetti introdotti in tema di welfare aziendale, come le prestazioni sanitarie integrative”.