16 Gennaio 2014
“È positivo che il Ministero dei trasporti stia agendo sul Tpl”. Con queste parole Giovanni Luciano, Segretario generale della Fit-CISL, commenta il disegno di legge sul Tpl, collegato alla legge di Stabilità , che il Sottosegretario D’Angelis ha presentato oggi ai sindacati in un incontro al Mit.
“Alcune cose, come l’introduzione dei costi standard e la stabilizzazione delle risorse, sono state invocate da tempo dalla Fit-CISL – prosegue Luciano – Occorre però evitare di fare l’ennesima ‘riforma della riforma’ destinata a far rimanere le cose più o meno come prima.
Approfondiremo le cose leggendo il testo della bozza del disegno di legge, ma già ci sembra che ci sia troppa timidezza. Non serve una piccola manutenzione, ma una riorganizzazione del settore dalle fondamenta tramite vere aggregazioni aziendali e l’azienda integrata ferro-gomma come pilastro dell’erogazione del servizio di Tpl ai cittadini”.
Conclude il Segretario generale: “Servono grandi aziende integrate e la rottura dei legami tra committenti e aziende, come nel caso delle municipalizzate. Il resto è lobby, parassitismo locale e disastro”.