26 Gennaio 2017
“Ci fanno piacere i dati rilevati da Fercargo relativamente all’aumento del traffico ferroviario, ma le quote perse dal sistema negli anni passati non sono state ancora recuperate completamente”, così dichiara Salvatore Pellecchia, Segretario nazionale della FIT-CISL in risposta ai dati annunciati dall’associazione datoriale.
“Nell’ambito di Fercargo – prosegue Salvatore Pellecchia – si applicano quattro diversi contratti di lavoro e nel settore non vi è competizione vera. La concorrenza fra le imprese ferroviarie merci si sviluppa in maniera significativa anche attraverso l’applicazione di trattamenti normativi e retributivi troppo differenti. Si va dal Ccnl della Mobilità Attività Ferroviarie (l’unico contratto che contempla le peculiarità del sistema ferroviario) al contratto dell’autotrasporto merci, al contratto del Tpl, al contratto dei porti. Tale situazione non è più sopportabile dai lavoratori peggio trattati e neppure dalle Imprese che, correttamente, applicano il Ccnl della Mobilità Ferroviaria. Fercargo, quindi, faccia il suo mestiere: sieda con le organizzazioni sindacali dei trasporti al tavolo di trattativa in modo da fissare insieme regole comuni, affinché la concorrenza sia reale, giocata ad armi pari”.