20 Maggio 2010
La necessità di assicurare all’intero sistema del trasporto aereo italiano un efficace ed equilibrato sviluppo è emersa oggi per bocca di tutti i più qualificati esponenti del settore. Una linea di fondo che trova il consenso del sindacato affinché si orienti sempre più alla qualità e sicurezza, in modo tale da offrire risposte convincenti al mercato e ai lavoratori.
E’ questo il commento del Segretario Generale della FIT-CISL Claudio Claudiani in occasione della presentazione del rapporto Enac 2009.
E’ necessario -aggiunge Claudiani- favorire un nuovo posizionamento strategico degli aeroporti e dei vettori italiani, in grado di assicurare la modernizzazione e competitività anche del Paese.
Abbiamo l’impressione -sottolinea Claudiani- che non si valorizzi l’Enav, riconosciuto in Europa come soggetto leader e che in questi anni ha ridotto le tariffe.
Sarebbe davvero singolare -ribadisce il Segretario Generale della FIT-CISL- che potendo contare in Italia su un provato campione nazionale, finissimo per agevolare o fare il tifo per altri soggetti europei.
Non c’è, per altro verso, sufficiente attenzione da parte dell’Enac -conclude il Segretario Generale della FIT-CISL- a regolare i servizi aeroportuali (handler), permettendo così una cannibalizzazione del mercato giocata sul costo del lavoro, mentre non viene rinnovato il contratto di riferimento.