7 Novembre 2018
“È ormai prossima la scadenza della procedura di licenziamento che rischia di coinvolgere 72 lavoratori marittimi della società Liberty Lines: chiediamo che il Ministro dello Sviluppo ci riceva per scongiurare questa tragica prospettiva”, così dichiara Monica Mascia, Segretario nazionale della FIT-CISL.
“Il rischio di licenziamento – prosegue Mascia – nasce a seguito della decisione del Ministero dei Trasporti di assegnare la concessione del servizio Messina-Reggio Calabria ad altra azienda, senza prevedere le dovute tutele sociali e contrattuali. Le lavoratrici e i lavoratori ora vedono le loro vite e quelle delle loro famiglie in grave rischio.
La grave situazione venutasi a creare ci ha visto intervenire ai vari livelli. In più occasioni, abbiamo richiesto e sollecitato il Ministro dello Sviluppo affinché ci convocasse per una disamina della situazione attraverso un confronto, al fine di affrontare le ricadute in termini occupazionali sui marittimi e nel contesto territoriale. Purtroppo, con molto rammarico ,dobbiamo riscontrare che alla data odierna non abbiamo ricevuto nessuna risposta da parte del dicastero”.
“Per questi motivi – conclude il Segretario nazionale – sollecitiamo ancora una volta il Ministro dello Sviluppo affinché valuti con la massima cura le nostre richieste, espressione di un territorio che merita attenzione al pari di altri.
Ci sorprende questo silenzio del Ministro, che fino ad oggi si è sempre dimostrato attento, interessato e disponibile ad ascoltare tutti. Ribadiamo, pertanto, la nostra richiesta di un suo immediato intervento”.