Giovedì 28 Marzo 2024 - 10:23

Tirrenia: Claudiani, rispettare le intese evitare i colpi di mano

Comunicati Stampa

Comunicati Stampa / Tirrenia: Claudiani, rispettare le intese evitare i colpi di mano
Comunicati Stampa - Tirrenia: Claudiani, rispettare le intese evitare i colpi di mano

9 Novembre 2010

E’ inaccettabile che si vada delineando sempre più un quadro negativo e contradditorio per la privatizzazione di Tirrenia, proprio alla vigilia di un passo decisivo per il futuro della compagnia come l’annuncio di una short list affidata all’advisor per avviare alla fase conclusiva le trattative. E’ questo il commento del Segretario Generale della FIT-CISL Claudio Claudiani in merito alle notizie di chiusura di linee e di riorganizzazione del presidio del mercato.

Stupisce -prosegue Claudiani- che si dismettano collegamenti nonostante concreti interessi per Tirrenia annunciati, in queste ore, da armatori italiani di primo livello. Un percorso di privatizzazione che il sindacato non ha avversato, ma che oggi prende pieghe inattese e non condivisibili. E’ fondamentale, a questo riguardo, conoscere quali siano i principi che ispirano le scelte dell’advisor in una fase così delicata.

Avvertiamo -aggiunge Claudiani- che si decide di chiudere servizi e linee con l’effetto di ridurre il valore di Tirrenia e di incidere pesantemente sul lavoro.

Ciò è in aperto contrasto -ribadisce Claudiani- con le intese raggiunte in precedenza, che non contemplavano, durante la fase di commissariamento, l’introduzione di elementi che alterassero il profilo della compagnia, ovvero servizi, collegamenti e organizzazione.

Si sta andando purtroppo -sottolinea Claudiani- nella direzione esattamente opposta, di ciò non possiamo che prendere atto non passivamente.

Le decisioni annunciate -stigmatizza Claudiani- appaiono una provocazione nei confronti dei marittimi e di tutti i lavoratori, come se questi non dovessero già  subire le pesanti conseguenze dovute alla dichiarazione d’insolvenza della compagnia che si traduce, tra l’altro, nel mancato pagamento di Tfr e 13^ mensilità .

Il quadro delineato contrasta con la disponibilità  manifestata dal sindacato -conclude il Segretario Generale della FIT-CISL- a trattare, a valle della privatizzazione, quanto necessario in tema di organizzazione del lavoro, che potrebbe comportare anche il ricorso ad adeguate forme di sostegno al reddito per i lavoratori. Le soluzioni sono praticabili nella misura in cui sono condivise e frutto di un effettivo negoziato che dovrà  aprirsi nell’immediato, sostenuto dalla mobilitazione dei lavoratori.

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it