20 Luglio 2011
La fusione tra Meridiana-Fly e Air Italy potrebbe rivelarsi positiva soprattutto se orientata ad un potenziamento e rilancio strutturale della nuova compagnia, in grado di favorire la soluzione dei problemi che hanno pesato sui bilanci di Meridiana-Fly. È questa l’opinione del Coordinatore Nazionale del Trasporto Aereo FIT-CISL Franco Persi.
Ci aspettiamo – prosegue Persi – la conferma degli accordi sottoscritti solo alcuni giorni or sono con Meridiana-Fly proprio per favorire una politica di rilancio del vettore, nonché un incontro con i vertici della nuova compagnia.
Il trasporto aereo italiano, del resto, necessita di interventi incisivi – aggiunge Persi – in grado di sostenere la crescita dei vettori nazionali, il loro posizionamento sul mercato, la redditività delle compagnie e la qualità dei servizi offerti. È quanto mai opportuno, d’altro canto, traguardare normative di riferimento nel settore per l’utilizzo del personale che evitino il dumping del lavoro.
Ogni investimento nel trasporto aereo – conclude il Coordinatore Nazionale della FIT-CISL – è apprezzato tanto più se offre garanzie occupazionali e prospettive di sviluppo per i lavoratori del settore il quale, d’altro canto, necessita ancora di scelte politiche che segnano il passo, mentre il Governo stenta a prendere decisioni importanti per disegnare una positiva evoluzione dell’intero trasporto aereo in Italia.