8 Settembre 2021
“La rottura delle trattative da parte di Ita è la goccia che ha fatto traboccare il vaso” è quanto affermano unitariamente i segretari generali Cgil e Filt, Maurizio Landini e Stefano Malorgio, Cisl e Fit, Luigi Sbarra e Salvatore Pellecchia e Uil e Uiltrasporti, Pierpaolo Bombardieri e Claudio Tarlazzi, a seguito dell’odierna interruzione del confronto. “Ora – sostengono i segretari generali – serve intervenire e convocare urgentemente il tavolo sull’emergenza trasporto aereo che avrebbe dovuto essere già stato convocato a seguito delle nostre reiterate richieste, rimaste totalmente inascoltate da parte dei Ministeri che ne avrebbero avuta la titolarità , finanziando innanzitutto un ammortizzatore sociale che accompagni il piano industriale messo in campo da un’azienda pubblica. È inaccettabile – concludono i Segretari generali – che un’azienda di proprietà dello Stato agisca con una modalità al limite delle regole e senza alcuna idea di responsabilità sociale, fino a mettere in discussione l’esistenza del contratto nazionale, in una trattativa complessa che riguarda migliaia di lavoratori e lavoratrici”.