4 Settembre 2015
COMUNICATO UNITARIO RSA
Le scriventi OO.SS esprimono forte preoccupazione per la situazione che vede Alitalia Maintenance Systems trovarsi senza induzione di motori da revisionare da parte di Alitalia, cliente esclusivo e socio di Alitalia Maintenance Systems, nell’attesa della entrante PANMED Energy come da accordi sottoscritti al Ministero dei Trasporti.
I nove motori fermi negli hangar, non solo possono pregiudicare l’operativo della compagnia Alitalia S.A.I., ma rappresentano per Alitalia Maintenance Systems l’elemento di continuità .
Nel frattempo, per le ragioni di cui sopra, auspichiamo che non si percorrano strade alternative da parte di Alitalia S.A,I. inviando i motori presso altre società , violando il contratto di servizio e gli accordi sottoscritti tra Alitalia e Alitalia Maintenance Systems, in una fase in cui AMS è allo step finale per l’omologazione del concordato preventivo.
Nonostante le difficoltà di Alitalia Maintenance Systems per le ragioni note, va comunque sottolineato e apprezzato l’atteggiamento propositivo, la professionalità dei lavoratori e il rispetto dei contratti sottoscritti con i propri clienti che l’azienda ha avuto fino ad oggi.
La mancanza di prossime induzioni di motori rischia di compromettere definitivamente la vita dell’azienda e quella dei lavoratori di AMS.
Tale situazione potrebbe causare la perdita di un asset importante e unico nel nostro territorio/paese con conseguente perdita occupazionale nell’aeroporto di Fiumicino, rischiando di generare preoccupazione e agitazione ingestibile tra i lavoratori che, fino ad oggi, hanno sopportato sacrifici economici nella speranza di un rilancio di Alitalia Maintenance Systems.
Fco 3 set. 15 RSA Alitalia Maintenance Systems
Filt Cgil-FIT-CISL-Uiltrasporti-Ugl T.A.