1 Agosto 2011
L’Assemblea dei Piloti FIT CISL, tenutasi a Roma presso l’hotel Villa Morgagni il 20 Luglio scorso, ha visto una folta partecipazione di Piloti, anche non associati. Questi i principali temi affrontati:
Situazione Alitalia
Alitalia sta delineando l’assetto della flotta per il prossimo biennio, che dovrebbe prevedere una crescita del numero complessivo degli aeromobili. Resta aperto il problema del calo dei ricavi nella stagione winter, per il quale sono allo studio varie soluzioni, a cominciare dal notevole incremento delle attività charter, in particolare di Lungo Raggio.
Dovrà essere risolta anche la problematica relativa al corretto dimensionamento degli organici, in relazione al programma di phase in/phase out dei vari a/m.
Tali tematiche verranno discusse con l’azienda nel corso dei prossimi incontri, dove proporremo soluzioni atte a minimizzare le ricadute sugli organici, a garantire la progressiva stabilizzazione dei CTD ed il rientro del PNT dalle basi periferiche.
A tal proposito riveste particolare importanza lo sblocco delle risorse del FSSTA, con cui finanziare le transizioni necessarie a consentire il rientro del maggior numero possibile di Piloti dalla CIGS e la proporzionale concessione del Part Time ai numerosi Colleghi che ne hanno fatto richiesta.
Contratto Nazionale
L’attuale mancanza di regole nel Trasporto Aereo, sta compromettendo la tenuta dell’intero comparto, falsando le regole di concorrenza industriale tra le Aziende, e mettendo a repentaglio le prerogative professionali della Categoria.
Tale situazione espone i Piloti al dumping sociale ed alle offerte al ribasso di operatori senza scrupoli, che approfittano delle condizioni di disagio e della mancanza di prospettive delle centinaia di Colleghi in CIGS.
Solo una normativa di riferimento valida per tutti i Piloti Italiani, potrà garantire quei livelli minimi di tutele normative, retributive, previdenziali e assistenziali che competono alla nostra professione.
Accordi Interconfederali
Il nuovo assetto contrattuale, frutto del costante impegno della CISL, finalizzato a conciliare le tutele dei lavoratori con le flessibilità necessarie a garantire competitività alle imprese, è stato sancito dagli Accordi Interconfederali stipulati con le parti datoriali il 22 Gennaio ed il 15 Aprile 2009. Recentemente anche la CGIL, inizialmente molto critica verso la nuova impostazione, ha rivisto la propria posizione e, attraverso la sottoscrizione dell’Accordo del 28 Giugno 2011, ha ricompattato il fronte sindacale su questa materia.
Tutti i nuovi Contratti di Lavoro avranno durata triennale e saranno articolati su una contrattazione di primo Livello, relativa alle tutele minime di ogni categoria in ambito nazionale, ed una di secondo livello, da negoziare direttamente con le singole Aziende, all’interno della quale si potrà usufruire di benefici fiscali sugli istituti legati alla produttività .
Gli accordi in questione prevedono anche nuovi criteri di misurazione della Rappresentanza e Rappresentatività dei vari Soggetti Sindacali.
Per garantire la reale difesa del potere di acquisto delle retribuzioni, verrà utilizzato un nuovo indice denominato IPCA (Indice Prezzi al Consumo Armonizzati), in sostituzione dell’Inflazione Programmata. Nel triennio 2012-2014 la previsione dell’ IPCA è stimata al 6%.
Rinnovo CCL PNT Alitalia CAI
Questo sarà il primo vero rinnovo dell’era CAI, dove potremo confrontarci con la proprietà in un ambito di normale negoziale aziendale, completamente diverso dal drammatico scenario che il Sindacato ha dovuto affrontare al momento del fallimento della vecchia Alitalia.
Si tratta quindi di un’opportunità da sfruttare al meglio, per superare le attuali lacune del Contratto CAI e gettare le basi del recupero dello status socio economico e normativo di tutto il PNT del Gruppo. Nella consapevolezza che obiettivi così ambiziosi potranno essere conseguiti solo con il fattivo supporto di tutte le Organizzazioni Sindacali e dell’intera Categoria, la FIT CISL, pur avendo già predisposto un’articolata Piattoforma Contrattuale, ritiene utile ricercare tutte le condizioni per la presentazione di una Piattaforma Congiunta.
L’attuale CCL CAI, infatti, può essere disdetto entro il 30 Settembre 2011, ed è nostra intenzione sfruttare tutto il tempo disponibile per presentarci al confronto con l’azienda con una posizione quanto più possibile unitaria, e frutto del contributo di tutti.
Le linee guida della nostra Piattaforma, incentrata principalmente su recuperi retributivi, normativi e di qualità della vita della Categoria, sull’innalzamento delle tutele previdenziali, assicurative e sanitarie, e sulla valorizzazione della professionalità dei F/O, sono state oggetto di un ampio dibattito nel corso dell’Assemblea, che ne ha approvato all’unanimità i contenuti.
Disdetta CCL PNT Alitalia Cityliner
Come già preannunciato con le lettere inviate ad Alitalia il 4 ed il 26 maggio 2011, per evidenti elementi di distonia relativi al venir meno delle premesse che erano alla base dell’ Accordo del 20 maggio 2010, relativo al PNT CityLiner, la FIT CISL richiede la totale rivisitazione di tale normativa, all’interno della trattativa per il rinnovo del Contratto di Lavoro Alitalia CAI, in scadenza il 31.12.2011.
Il nostro obiettivo è la realizzazione di un Contratto Unico di Gruppo del PNT, con una sezione specifica destinata al “Regional”.
CityLiner dovrà svolgere il ruolo di realtà di ingresso del PNT nel Gruppo Alitalia, ovviamente solo dopo l’esurimento del bacino CIGS. Andranno inoltre stabiliti equi criteri di mobilità del PNT all’interno del Gruppo.
Informazioni dettagliate sulla nostra Piattaforma Contrattuale e sulle altre iniziative che la FIT CISL sta predisponendo a tutela delle prerogative della Categoria, possono essere ottenute contattando i nostri Rappresentanti.
Roma 29 luglio 2011
FIT CISL Piloti
Comunicazione
www.fitcisl.org