4 Settembre 2013
“Siamo preoccupati per la non-gestione aziendale e la non-visione industriale di Meridiana”, a dirlo è Francesco Persi, Coordinatore nazionale della FIT-CISL per il Trasporto aereo.
“È strano il comportamento dell’ad di Meridiana Fly – prosegue Persi – al quale è stata inviata circa due mesi fa una richiesta unitaria di Filt-Cgil, FIT-CISL, UilTrasporti e UglTrasporti per analizzare la situazione industriale della compagnia e discutere di un ipotetico piano industriale. A tutt’oggi l’ad non si è fatto sentire. Siamo preoccupati perché, continuando così, si produrrà ulteriore desertificazione industriale e relativa perdita occupazionale nel territorio sardo.
È altresì preoccupante la sordità dell’intero management della Compagnia e la non-volontà di voler affrontare con le Organizzazioni sindacali un piano industriale sostenibile per il rilancio del vettore.
Pretendiamo da Meridiana un’immediata convocazione e nel contempo stiamo attivando le istituzioni regionali e il Ministero dei Trasporti”.