5 Agosto 2014
PALUDE SINDACALE? NO, GRAZIE!!!
RETROSCENA “RIUNIONE FANTASMA” DEL 16 GIUGNO 2014
Domenica 15 Giugno giungeva inaspettata, da parte di Alitalia, una convocazione “urbi et orbi” per il giorno successivo, che stravolgeva un calendario serrato di incontri già concordato tra la stessa Azienda e le Segreterie Confederali.
Oltre all’irrecevibile modalità di notifica, tale convocazione, estesa anche agli autonomi, costituiva, di fatto, un inaspettato ed incomprensibile stravolgimento del modello di relazioni industriali in vigore sin dalla nascita di Alitalia CAI.
Da oltre 5 anni infatti, le sigle autonome che dopo il fallimento della vecchia Alitalia, tentarono di ostacolare con ogni mezzo l’operazione CAI, mettendo a repentaglio 14.000 posti di lavoro, vengono convocate, per scelta aziendale, a tavoli separati.
Come interpretare quindi tale comportamento da parte della Compagnia?
Riteniamo si sia trattato di un maldestro tentativo, messo in atto da una certa fascia del management, di creare una sorta di “palude sindacale”, in modo da trarre vantaggio dalla prevedibile “riconoscenza” dei vertici di alcune sigle autonome che, pur di rientrare ai tavoli che contano, sarebbero verosimilmente disponibili ad offrire generose “concessioni”. Atteggiamento, tra l’altro, già attuato nel Gruppo Meridiana dove, da un accordo tra Dirigenza ed Autonomi, è stato partorito il vergognoso contratto Air Italy, che pone i Piloti di quel Gruppo di fronte alla poco allettante prospettiva di perdere il posto di lavoro o accettare una decurtazione salariale del 40%.
La ferma e coerente presa di posizione della FIT CISL e delle altre OO.SS ha prontamente riportato alla “normalità ” le relazioni industriali Alitalia.
Invitiamo tutti i Colleghi a non prestare attenzione alla petulante campagna di disinformazione di chi, nascondendosi dietro il feticcio ormai logoro “dell’unità della categoria”, mira solamente a garantirsi rendite di posizione!
Il Coordinamento FIT CISL Piloti, fin dalla prossima riunione tra Azienda e OO.SS. prevista per domani 18 giugno, continuerà a lottare con la consueta coerenza per difendere il posti di lavoro e la dignità professionale di tutti i Piloti del Gruppo Alitalia.
Roma, 17 Giugno 2014