12 Novembre 2018

“Il fatto che Lufthansa abbia rotto gli indugi e abbia manifestato interesse per Alitalia al sottosegretario Siri è positivo e conferma il valore della nostra compagnia di bandiera”, così dichiara Salvatore Pellecchia, Segretario generale aggiunto della FIT-CISL.

“Molto probabilmente – aggiunge Pellecchia – i precedenti tentativi di salvataggio non andati a buon fine inducono i più a non considerare il reale valore di Alitalia e non tengono sufficientemente da conto che il mercato del trasporto aereo italiano è cresciuto e crescerà  ancora. Questo sentimento diffuso non aiuta a capire che Alitalia è un’azienda strategica per l’economica italiana, soprattutto perché il nostro è anche un paese a forte vocazione turistica. Abbiamo molto bisogno di una compagnia di bandiera forte e per questo è importante capire se Lufthansa è interessata ad Alitalia oppure al mercato italiano. Non vogliamo che gli aerei Alitalia siano funzionali allo sviluppo delle economie di altri paesi e non dell’Italia”.

Prosegue il Segretario generale aggiunto: “Certo i messaggi che arrivano di possibili interventi sul personale non ci fanno stare tranquilli e comunque sono in contrasto con le rassicurazioni che il Ministro Di Maio ci ha dato il 12 ottobre scorso. A distanza di un mese da quell’incontro, tuttavia, il Ministro non ha ancora attivato l’annunciato tavolo di confronto, nemmeno per fare il punto della situazione. Chiediamo che intervenga in questo senso perché di tempo, viste le scadenze imminenti, ne è trascorso abbastanza”.