8 Gennaio 2013
Come previsto dal verbale del 19 dicembre 2012, nella giornata di ieri 7 gennaio 2013 si è tenuto l’incontro dedicato alla Divisione Cargo di Trenitalia alla presenza della Holding FS.
Nel corso della riunione, la dirigenza di Trenitalia ha comunicato alle Segreterie Nazionali lo stato di grave crisi del trasporto merci, in particolar modo quello ferroviario, che impatta fortemente sul conto economico della Divisione Cargo.
In relazione a ciò, la Divisione ha fornito alcuni dati relativi al personale ed agli impianti interessati dal progetto di riorganizzazione ed ha giustificato le azioni messe in campo a fine dicembre con la necessità di “riequilibrare” i conti della Divisione. L’ulteriore incontro di stamattina è servito solo per una breve ed approssimativa illustrazione dei progetti riorganizzativi ipotizzati dalla Divisione Cargo per far fronte al difficile contesto produttivo ed economico.
Come FIT-CISL abbiamo, innanzitutto, contestato le azioni unilaterali di distacco temporaneo verso Rfi e verso le altre Divisioni di Trenitalia ed abbiamo chiesto che tutta la questione sia oggetto di rivisitazione e, soprattutto, ricondotta all’interno delle regole contrattualmente previste.
Abbiamo, inoltre, ritenuto assolutamente insufficienti i dati presentati ed abbiamo chiesto l’illustrazione complessiva delle azioni riorganizzative e l’ulteriore dettaglio sia in termini di attività che di personale prima di proseguire il confronto. Abbiamo, altresì, chiesto un chiarimento forte ed esaustivo sul ruolo delle partecipate di Trenitalia ed, infine, un quadro chiaro sulle prospettive della Divisione Cargo: su quali siano i volumi di produzione e quali le scelte industriali per il settore merci.
A tal riguardo la riunione è stata aggiornata a domani 9 gennaio.
Per il giorno 10 gennaio, a seguito di richiesta unitaria, è programmato un incontro con l’AD di Trenitalia e con il DCRUO del Gruppo FS per un’ulteriore disamina delle problematiche della Divisione Cargo e di tutta la Società Trenitalia.