25 Giugno 2013
E’ proseguito il 20 giugno u.s. il confronto con la società Ferservizi, secondo quanto convenuto il 12 giugno scorso, per approfondire la proposta aziendale di un nuovo modello operativo delle Aree Servizi Immobiliari e Servizi Amministrativi che non modifica l’assetto organizzativo convenuto il 2 novembre 2011, ma prevede la redistribuzione non omogenea delle attività nelle diverse sedi.
L’Impresa, nel ribadire la necessità di attuare il nuovo modello, presentato il 22 maggio 2013, ha confermato, in risposta alle sollecitazioni delle Organizzazioni Sindacali, che la sua adozione non comporterà ricadute occupazionali né chiusura o mutamento della sedelavorativa.
Dopo ampia discussione, rimarcando le nostre perplessità sulla reale efficacia del modello operativo proposto, ma nell’ottica di salvaguardare e dare maggiore stabilità alle diverse strutture, abbiamo convenuto, attraverso la sottoscrizione di un’intesa, che il nuovo modello operativo venga attuato in via sperimentale.
Nel mese di luglio saranno avviati i confronti territoriali per verificare le ricadute connesse alle modifiche di distribuzione delle attività , l’organizzazione ed i carichi di lavoro relativi alle singole sedi.
E’ opportuno ribadire che, a nostro avviso, la redistribuzione delle attività predisposta dalla Società presenta alcuni disequilibri, come abbiamo evidenziato nel corso dei diversi incontri. Il nuovo modello operativo, avviato sperimentalmente, sarà oggetto di analisi ed eventuale rimodulazione nella fase di verifica nazionale, prevista per il mese di novembre.