1 Agosto 2013
Nella giornata del 31 luglio 2013 si è tenuto l’incontro con l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie nell’ambito del Protocollo Relazione per quanto riguarda lo stato di attuazione del processo sul Riordino Normativo. Inoltre è stato fatto un focus su alcuni aspetti riguardanti la sicurezza ferroviaria.
Il Direttore di Ansf ha delineato un quadro abbastanza omogeneo per quanto riguarda il processo di Riordino Normativo, la fase attuale vede impegnato il Gestore Infrastruttura (GI) nella predisposizione delle Norme di Interfaccia, nella redazione del nuovo Regolamento Segnali (RS) e nella consultazione dello stesso con le Imprese Ferroviarie (IF).
Inoltre, lo stesso Direttore ha illustrato alcuni temi che sono oggetto di attenzione particolare e cioè per quanto riguarda il vigilante, il ruolo del Capo Treno, l’aspetto manutentivo compreso la vicenda delle porte ed i Passaggi a Livello (PL).
In ragione di ciò come OO.SS. unitariamente abbiamo richiesto che nell’ambito del prossimo incontro con Ansf sia presente anche il GI, per una opportuna conoscenza delle norme in preparazione riservandoci la possibilità di presentare le eventuali osservazioni in merito.
Inoltre abbiamo sottolineato le criticità derivanti dalle modalità adottate da alcune IF per quanto attiene alle procedure di informazione e formazione conseguenti alle modifiche regolamentari, che l’adozione della strumentazione informatica (tablet) ha ulteriormente amplificato.
Sempre come OO.SS. per quanto attiene a tutto il processo della formazione, tenendo conto delle innovazioni tecnologiche, regolamentari ed organizzative e della presenza di Centri Esterni di formazione, nel ritenere fondamentale tale aspetto, abbiamo esposto la necessità di attivare un focus particolare anche in funzione delle potenziali ricadute sulla sicurezza.
Sulla questione della manutenzione, rotabili ed infrastruttura, essendo presenti notevoli criticità , come emerso dall’analisi dell’ultimo Rapporto di Ansf, abbiamo ritenuto necessario richiedere una forte e specifica attenzione inerente i seguenti processi manutentivi:
– Componenti legati ai sistemi di sicurezza del Materiale e delle Infrastrutture;
– Componenti del Materiale Rotabile;
– Componenti dell’Armamento;
– Componenti del binario.
Sul ruolo del Capotreno e sul Vigilante, ribadendo il concetto che non si può assolutamente permettere un abbassamento degli attuali livelli di sicurezza e che il processo per una diversa valutazione sono ben noti, abbiamo chiesto che vi sia una specifica attenzione nei confronti degli operatori ferroviari per evitare sul nascere curiose interpretazioni del decreto Ansf 04/2012.
Il confronto proseguirà prioritariamente sull’aggiornamento del processo riordino normativo e sull’approfondimento delle tematiche relative alla manutenzione, inoltre a cura di Ansf verrà organizzato uno specifico focus di approfondimento riguardante il Regolamento 352/2009.