30 Ottobre 2013
Si è tenuto il 24 ottobre 2013 il terzo incontro avente ad oggetto la riorganizzazione del settore circolazione in ambito produzione.
Nell’ambito dell’incontro, ancora di carattere interlocutorio, RFI in apertura ha consegnato alle Organizzazioni Sindacali i dati richiesti in merito alle consistenze. La società ha poi ripreso la discussione su quanto presentato il 7 ottobre 2013 sulla riorganizzazione delle stazioni presenziate e sul ruolo attualmente svolto dai Dirigenti Movimento, ribadendo che, oltre alle modifiche legate alle future chiusure a seguito di nuove tecnologie, sarebbe necessario ripensare al ruolo ed alle responsabilità del personale operante nelle stazioni, puntualizzando inoltre che la riorganizzazione prospettata è di tipo qualitativo e non quantitativo, pertanto le attuali consistenze non muteranno e verranno mantenuti gli attuali livelli di inquadramento a coloro che operano nei diversi impianti. I cambiamenti prospettati verrebbero a concretizzarsi con gradualità , adeguando e legando il livello di inquadramento alla postazione operativa e non all’individuo, sulla base delle effettive mansioni da svolgere, del grado di autonomia e di responsabilità .
RFI ha poi presentato una griglia SU situazione attuale e post nuova organizzazione, nella quale ha esplicitato e dettagliato meglio il ruolo e le funzioni del GEPO e della DPR (ex) RTM evidenziando la netta separazione di tutto ciò che è esercizio e produzione, come rinvenibile nella DO 135. Mentre con la PO 04, di futura emissione, saranno invece meglio definite le attività degli ex Posti Centrali che cambieranno la loro denominazione in CCC (Coordinamento e Controllo Circolazione).
Come Organizzazioni Sindacali, nell’ambito dell’incontro abbiamo evidenziato che le caratteristiche della minore responsabilità ed autonomia rilevate dalla società non corrispondono del tutto alla realtà dell’esercizio e che è necessario tener conto, a titolo esemplificativo, della complessità degli impianti, legata alla presenza di personale di più settori, ad interventi manutentivi, attività di manovra o presenza di altre imprese ferroviarie. Pertanto sono necessari ulteriori approfondimenti, tenendo conto anche dei parametri prospettati dalla società , pur non condividendo la tabella di classificazione delle stazioni indicata da RFI esito della semplice applicazione matematica dell’algoritmo proposto.
Abbiamo inoltre richiesto una esplicitazione delle attività del Reparto Controllo Produzione Circolazione e Manovra e sottolineato l’esigenza di definire e fare chiarezza su altri aspetti quali: sicurezza, formazione, logistica e sale operative.
In occasione del prossimo incontro, che si terrà il giorno 11 novembre 2013, saranno effettuati ulteriori approfondimenti.
Roma, 29 ottobre 2013 Le Segreterie Nazionali