28 Gennaio 2014
Il confronto sul settore circolazione conla società RFI è proseguito il 23gennaio 2014. In apertura della riunione la società , attraverso l’ausilio di slide, haillustrato una rappresentazione schematicadellastruttura deiCentridi Comando e Controllo (Sale) evidenziando, anche sulla base delle considerazioni emerse durante il confronto, la collocazione delle stesse sotto la dipendenza diretta della Direzione Territoriale Produzione.
Ha fornito successivamente, secondo quanto richiesto dalle Segreterie Nazionali, un quadro delle responsabilità e la ripartizione delle stesse fra lediversestrutture per la propria giurisdizione di competenza: Controllo Produzione Circolazione e relazione dello stesso con GEPO, Unità di Circolazione (ex RTM), DCCM (comprensivo dei ruoli di RIF e RIC), DC, DCO eDM.
Tale struttura è stata modificata anche in relazione ad alcuni rilievi sollevati dalle Organizzazioni Sindacali,in merito alla necessità di mantenere le specializzazioni consentendo l’operatività attraverso figure di coordinamento. Come Segreterie Nazionali abbiamo chiesto di dettagliare ulteriormente l’evoluzione e l’articolazione della microstruttura, specificandone le attività , attenzionando gli aspetti legati alla sicurezza e allo stress-lavoro correlato e quelli logistici delle sale.
In merito alla proposta avanzata dalle Organizzazioni Sindacali, relativa alla definizione di criteri di complessità , checonsentirebbero una rappresentazione più concreta dellerealicaratteristichedelle stazioni,utileadindividuarelefunzioni di tipo decisionale e di coordinamento,lasocietà ha nuovamente sottolineatocheil ruolodel Dirigente Movimento è stato fortemente ridimensionato e che pertanto è necessario rivederne le responsabilità ed il ruolo, ritenendo invece preferibile individuare le differenze fra le postazioni in relazione all’effettiva produttività . Rfi ha inoltre dichiarato chela nuova classificazione potrebbe differenziarsi tra un numero limitato di Grandistazioni,perlequalisipotrebbe valutareil mantenimentodelDM,e lerestanti, individuando gli elementi di diversa operatività .
Al termine dell’incontro, come Segreterie Nazionali, abbiamo evidenziato ancora una volta la necessità di far chiarezza sulla tematica degli accordi sottoscritti in data antecedente il 20 luglio 2012, la società si è impegnata ad una verifica sugli stessi.