5 Maggio 2015
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI UGL Trasporti
Segreterie Nazionali
La Società illustra la formazione
Il giorno 4 maggio sono iniziati gli incontri previsti dalle intese sindacali per affrontare i temi gestionali a iniziare dai progetti formativi conseguenti alla riorganizzazione aziendale presentata nel piano d‘impresa.
L‘azienda ha dichiarato che sta effettuando le procedure necessarie per l’ottenimento dei finanziamenti per la formazione dagli enti preposti, secondo quanto concordato nel contratto di solidarietà del 17 aprile 2015.
L‘informativa odierna ha illustrato il percorso temporale previsto per le certificazioni a:
· operatori di impianto (totali 16+17+6);
· macchinisti provenienti prioritariamente dagli operatori di impianto (12+17+6);
· train manager (30 ex train specialist senza job posting + 24 +24 +24 da altre qualifiche prioritariamente con conoscenze commerciali);
· 3 istruttori di macchina + 2 istruttori di bordo (per gli istruttori sarà richiesta un‘anzianità aziendale di 3 anni).
Le selezioni si avvieranno attraverso “job posting” per i quali il Sindacato ha richiesto che siano indicate le sedi lavorative e che le selezioni avvengano secondo criteri oggettivi, fatti salvi i requisiti fisici previsti dalla disposizione 55 di Rfi per le qualifiche di esercizio (es. 10/10 acutezza visiva senza correzioni) .
Saranno previste valutazioni tecniche attitudinali e colloqui motivazionali. Per chi già é in possesso di certificazione saranno tenuti in considerazione i risultati dei test effettuati in questi anni.
Il piano interesserà 188 lavoratori per 1193 giornate e 9544 ore.
Durante i corsi per le nuove abilitazioni continueranno comunque i percorsi di aggiornamento e mantenimento delle competenze del personale già certificato.
Le sedi dei corsi saranno Roma e Milano.
Il sindacato ha posto il tema del corretto inquadramento di chi é già chiamato a svolgere quotidianamente mansioni superiori nel rispetto del contratto collettivo e delle norme di legge. L‘azienda ha risposto che sarà previsto un percorso di avanzamenti di livello legato all’avvio dei nuovi servizi.
Al termine dell’incontro le Segreterie Nazionali hanno affrontato alcuni temi relativi alla gestione del contratto di solidarietà chiedendo garanzie sull’equa distribuzione del disagio economico, chiarimenti rispetto all’utilizzo dei lavoratori chiamati dalla solidarietà a sostituire colleghi malati, regole certe sull‘applicazione della solidarietà sulle giornate di riserva degli equipaggi, nel rispetto delle norme contrattuali.
Il personale di staff e di stazione inizierà i percorsi formativi solo dopo l’approvazione dei piani di formazione che saranno presentati alle Regioni e a Unindustria.
Per il personale certificato le Segreterie Nazionali hanno chiesto che l’avvio della formazione riduca il ricorso alla solidarietà senza penalizzare eccessivamente le qualifiche non di esercizio.
Gli incontri proseguiranno il 7 maggio partendo dai temi delicati della pdt e delle riserve.
Roma, 4 maggio 2015
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