4 Giugno 2015
Nella giornata di ieri è proseguito il confronto con Rfi sul progetto di riorganizzazione del settore Manutenzione Infrastrutture.
Nella prima parte della giornata sono stati meglio puntualizzati alcuni concetti chiave quali la conferma del reticolo manutentivo (Zone, Tronchi, Presidi), il mantenimento dell’attuale sede di lavoro per tutto il personale, una più puntuale definizione dei temi affidati alla contrattazione territoriale per l’applicazione di un eventuale accordo nazionale ed un ulteriore collegamento per quanto riguarda il monitoraggio ed il conseguente ulteriore dimensionamento di personale in applicazione dei contenuti del Piano Industriale della Società .
Successivamente, sono stati chiariti alcuni aspetti riguardanti i Cantieri Meccanizzati, mentre sono rimaste delle distanze su alcune tematiche quali l’organizzazione delle UM, delle attuali Zone Scc e sulla questione dell’inquadramento della figura che presidierà alle attività materiali in ambito UM. Come OO.SS. Nazionali, su questo punto, abbiamo ribadito la necessità di legare l’ inquadramento alla evidenza di compiti e responsabilità , come anche per le altre figure interessate dalla riorganizzazione, tramite la consegna della nuova CO 190 e, tal proposito, abbiamo anche chiesto di valutare, in funzione delle complessità territoriali ed impiantistiche, la possibilità di avere un secondo Specialista Cantieri nelle UM più complesse delle Dtp.
Il confronto è stato aggiornato al 15 e 16 giugno p.v.
Roma, 4.6.2015
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