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Ripartizione Servizi Equipaggi Frecciarossa e Freccia Argento

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Documenti / Ripartizione Servizi Equipaggi Frecciarossa e Freccia Argento
Documenti - Ripartizione Servizi Equipaggi Frecciarossa e Freccia Argento

23 Novembre 2016

Nella giornata di ieri si e’ tenuta la prevista riunione nazionale sulla ripartizione
dei servizi di FR/FA. Ad inizio riunione le Segreterie Nazionali hanno
stigmatizzato la sistemazione logistica utilizzata da Trenitalia per la trattativa
con circa 40 delegati Rsu più Segreterie Nazionali in una stanza che poteva
contenerne neanche la metà  ! Inoltre, è stato posto l’accento sulla necessità  che
Trenitalia debba obbligatoriamente far pervenire le convocazioni in tempo utile
ad ogni delegato Rsu. Dopo un’accesa discussione, si e’ convenuto di separare la
discussione sui turni di lavoro, iniziando da Frecciarossa per poi, a seguito,
passare a Freccia argento.
La Società , dopo una breve presentazione del progetto aziendale, ha proposto
un’integrazione allo stesso progetto. Frecciarossa, infatti, ha presentato
un’ulteriore coppia di treni tra Napoli e Milano e la trasformazione di una coppia
di treni Roma – Venezia da FA a FR. La produzione di FA recupera la coppia di
treni sulla Roma – Venezia con una nuova relazione tra Roma e Genova.
A tal proposito, le Segreterie Nazionali, hanno affermato che la ripartizione deve
rispettare quanto previsto dal contratto sulle norme relative all’orario di lavoro
e che, quindi, vanno corretti gli sforamenti di condotta nella fascia 0-5 con Mec 1
e vanno riviste le medie di Rfr nel mese che in alcuni impianti superano quelli
previsti dal contratto.
Inoltre, hanno ribadito che i turni di servizio devono rispettare le medie di
lavoro, dei RFR/mese, della corretta contabilizzazione delle ferie richieste.
E’ stata posta l’attenzione anche sul servizio di traghettamento che presenta
mancanze di personale in tutti i territori, con problematiche che a cascata si
riversano sui turni della condotta e che diventa sempre più urgente affrontare in
ambito Trenitalia un ragionamento complessivo sulle attività  di manovra.
Infine, le Segreterie Nazionali hanno evidenziato la mancanza delle condizioni
propedeutiche alla firma di un accordo e che, in ogni caso, eventuali modifiche ai
grafici possano avvenire soltanto su proposte condivise a livello territoriale O.S.
/ RSU, presentate dalle Segreterie Nazionali.

Roma, 23 novembre

Le Segreterie Nazionali

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