18 Febbraio 2020
Si è tenuta nella giornata di ieri la riunione del tavolo permanente sicurezza di RFI a seguito dell’incidente ferroviario del PM Livraga avvenuto lo scorso 6 febbraio.
L’amministratore delegato di RFI ha aggiornato le Organizzazioni Sindacali sulle azioni che RFI sta mettendo in campo nel breve periodo (la ricerca e isolamento di tutti gli attuatori di quel lotto specifico per isolare quelli non installati, cosa già avvenuta) e quelle che intende fare nel prossimo futuro: verifiche di controllo qualità con azioni aggiuntive a quelle del fornitore di corretto funzionamento e del corretto cablaggio interno degli attuatori.
Le OS hanno effettuato delle proposte che mirano a rafforzare e rendere più rigidi gli attuali protocolli, per migliorare una cultura della sicurezza che passa per i Direttori delle DTP e tutta la catena di comando del processo produttivo e che trovi spazio nelle aule di formazione, per garantire il giusto mix di competenze nei processi di turnover di personale e per individuare azioni mitigative in condizioni di degrado accertate.
Le OS hanno anche chiesto che, parallelamente venga avviato un confronto nazionale in materia di organizzazione del lavoro nel settore manutenzione RFI.
RFI ha preso atto delle proposte fatte, riservandosi di valutarle anche alla luce delle indicazioni che fornirà l‘Agenzia Nazionale per la sicurezza ferroviaria; quest’ultima, a sua volta, dovrà esprimersi in merito alle azioni di mitigazione proposte dallo stesso gestore dell’infrastruttura.
Per quanto sopra è stato convenuto di riaggiornarsi su due tavoli: uno relativo alla sicurezza e l’altro più specifico, sull’organizzazione del lavoro manutentivo.
Le scriventi OO.SS si sono riservate, al momento, di effettuare una valutazione più completa ed esaustiva, a valle dei prossimi incontri, in cui saranno analizzate più concretamente le relative azioni di mitigazione messe in atto.
Roma, 18 febbraio 2020
Le Segreterie Nazionali