30 Aprile 2020
In data 28 aprile 2020 ed in modalità videoconferenza si è riunito il Comitato Aziendale Covid-19 della società Ferservizi.
Da parte della società sono stati illustrati i provvedimenti di prevenzione messi in atto per fronteggiare l’emergenza da Covid-19, partendo dagli adempimenti di cui ai vari Dpcm ed al Protocollo del 14 marzo 2020.
Principalmente sono state intensificate le attività di pulizia e di sanificazione nelle sedi. Sono stati distribuiti: guanti, confezioni di gel disinfettante lavamani nonché mascherine FFP2, installato dispenser di gel disinfettante lavamani oltre ad acquistare e consegnare ai territori i termoscanner per il rilievo della temperatura corporea.
Su questo punto la società ha comunicato la volontà di procedere al controllo della temperatura tramite il proprio personale, che svolge attività di controllo accessi, previa formazione specifica.
Tale modalità è già stata attivata a Villa Patrizi. Nelle realtà in cui il servizio di controllo accessi è esternalizzato, provvederanno con una estensione dell’appalto.
In particolare il dettaglio ha riguardato l’utilizzo dello smart working che al momento coinvolge il 95% del personale; la chiusura di tutti gli sportelli fisici dei CRC, lasciando attivo solamente lo sportello telefonico e garantendo tutte le funzionalità via web; la sospensione del servizio della quasi totalità dei Ferrotel, ad esclusione di una riduzione dell’offerta per quelli di, Chiusi CT, Como e Brennero, mentre quello di Roma è stato dedicato alla Polfer. Per quanto riguarda le mense, il servizio è stato sospeso in circa il 50% delle stesse, adoperandosi per una riduzione di attività per le restanti. È stato operato il fermo delle attività degli interventi di bonifica e manutenzione ad eccezione di quelli urgenti e indifferibili.
Come OOSS Nazionali abbiamo richiesto il dato riferito alla presenza di contagiati, la posizione della società per quanto riguarda l’integrazione del Dvr in relazione al rischio Covid-19 e lo stato dell’arte in riferimento alla predisposizione della fase 2 ed alla luce dell’accordo firmato con il Gruppo FSI nella giornata del 27 aprile 2020.
La società ha comunicato che al momento ci sono stati due casi di contagio Covid-19 entrambi nella sede di Milano, rispetto ai quali sono state adottate tutte le misure previste per la tutela e la sicurezza dei lavoratori; che è in predisposizione un documento di Gestione dell’Emergenza Pubblica per Insorgenza Corona Virus con il coinvolgimento degli Rls, che sarà pronto per la prima decade di maggio e che al momento è in atto una riflessione sull’organizzazione della fase 2, che non è individuata una data precisa, dandosi comunque disponibile per un confronto.
Le parti hanno condiviso l’opportunità di aggiornarsi al 20 maggio 2020, con l’impegno, se ne ricorressero le condizioni, di anticipare l’incontro.
29 aprile 2020
Le Segreterie Nazionali