Venerdì 19 Aprile 2024 - 19:44

Riunione con l’Ad Trenitalia

Documenti

Documenti / Riunione con l’Ad Trenitalia
Documenti - Riunione con l’Ad Trenitalia

24 Giugno 2020

Si è tenuta nel pomeriggio di ieri una riunione in modalità  videoconferenza con l’Amministratore Delegato di Trenitalia sulla fase 3 dopo la ripartenza delle attività . Dopo il ringraziamento a lavoratori e sindacati per la gestione della fase di lockdown per fronteggiare la quale si è fatto ricorso a strumenti straordinari (utilizzo Fondo per il perseguimento di politiche attive e per il sostegno al reddito per il personale del Gruppo FSI e strumenti di flessibilità  previsti dai decreti che si sono succeduti) ha ripercorso le fasi di contrazione dell’offerta limitata ai servizi essenziali condivisa con i committenti pubblici (MIT per servizi lunga percorrenza e Regioni per Tpl ).

Sulla lunga percorrenza dal 9/3 al 3/5 c’è stata una riduzione del 96% di domanda rispetto allo stesso periodo del 2019 che equivale a 10 mln pax in meno. Sul trasporto regionale la contrazione è stata maggiore in valore assoluto per il calo di 65 mln pax, il 46% medio con picchi del 80%-95% rispetto allo stesso periodo 2019.

Tutto ciò ha portato a ricadute a livello economico finanziario con riduzione ricavi operativi e ha messo in discussione la sostenibilità  dei flussi di cassa a causa della diminuzione domanda sistemica di traporto associata a riduzione flussi turistici internazionali e nuovi modelli di comportamento che si consolidano (diffidenza posti affollati attenzione a distanziamento sociale, attenzione a igiene e salute , utilizzo tecnologie digitali, e-commerce e preferenza verso mezzo privato).

L’Amministratore Delegato di Trenitalia ha manifestato la necessità  di fare ricorso a una copertura finanziaria per garantire il rimborso dei finanziamenti pre Covid e per sostenere il volume di investimenti previsto nei CdS in quanto la gestione corrente non consentirà  di fornire nei prossimi 2-3 anni la copertura al fabbisogno finanziario della società  con una influenza sui livelli di indebitamento.

Il DL rilancio ha introdotto misure straordinarie che mitigano gli effetti negativi dei business ma per i servizi a mercato sono circoscritte al periodo 23/2-31/7 e quindi resta scoperto il ristoro per la parte residuale dell’anno corrente e per gli anni successivi. à‰ auspicabile che in sede di conversione in legge del DL Rilancio il termine del 31/7 venga esteso a fine anno.

Per il trasporto regionale lo stanziamento complessivo al settore Tpl di 500 mln a ristoro dei danni per il periodo 23/2-31/12 riserva a Trenitalia una quota insufficiente rispetto alla riduzione dei ricavi da biglietti. Resta scoperto ad oggi il fabbisogno finanziario per i prossimi anni.

Dopo ampia e approfondita discussione le Parti si sono riservate di confrontarsi nell’ambito dell’aggiornamento del Piano Industriale 2020-2024 per un auspicato rilancio della Società .

Roma, 24/06/2020

Le Segreterie Nazionali

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it