13 Maggio 2021
Nell’ambito del confronto avviato l’8 marzo U.S. con la società Mercitalia Rail, relativamente alla nuova organizzazione si è svolto, nella giornata di ieri, uno specifico tavolo dedicato all’Area Ovest con la partecipazione delle strutture territoriali di Piemonte Lombardia Liguria Toscana Lazio.
La società ha comunicato che sono stati assunti da mercato n.22 macchinisti, di cui 12 sono stati già assegnati e gli altri 10 lo saranno da lunedi pv. Oltre a ciò sono stati acquisiti n.11 macchinisti da Trenitalia. Inoltre a breve uscirà una ricerca per Tpt da mercato esterno.
Come OOSS Nazionali abbiamo chiesto il dettaglio della dislocazione di tale personale.
In merito alla nuova organizzazione la società ha dettagliato il fabbisogno di figure di coordinamento di Area Ovest, per un complessivo di 22 lavoratori tra Q1 e Q2.
La società in linea con le informative già consegnate nei mesi scorsi ha confermato la nuova organizzazione che prevede un unico “ufficio 303” per i bacini di Torino Milano Genova Livorno per la gestione operativa dei servizi svolti nelle “24 ore” del personale mobile.
Il confronto si è concentrato sulla nuova organizzazione del 303, dal quale vengono scorporate le funzioni di programmazione. È inoltre in corso la costituzione di una struttura di “servizi logistici”, denominata Centro Servizi per rispondere alle esigenze logistiche del PDM, che lavorerà a supporto del 303. Tale struttura di livello centrale sarà composta da personale amministrativo.
La Società ha illustrato una fase a “regime” che prevede tre turni in terza 7/7 con riduzione a due per la giornata della domenica. La fase transitoria o di “start-up” prevede per Piemonte e Lombardia una copertura un turno in terza 7/7 e un turno in seconda 6/7, mentre per Liguria e Tirrenica Nord un turno in terza 7/ e un turno a giornata 6/7.
Inoltre è emersa da tutte le OOSS presenti al tavolo la necessità di rivedere il turno del 303 per garantire una maggiore presenza nei territori interessati, vista la specificità della produzione del settore che è sottoposta a modifiche e riprogrammazioni, e di avviare celermente i tavoli territoriali per una più puntale verifica delle ricadute dell’organizzazione proposta dalla società e delle ricadute complessive sul personale. Abbiamo inoltre evidenziato la necessità di accelerare sull’acquisizione di nuove risorse, per colmare le carenze in particolare di Macchinisti e Tpt.
Alle richieste fatte di chiarimenti e integrazioni di personale e turni aggiuntivi, Il Direttore di Produzione, non ha fornito risposte concrete.
Allo stesso tempo ha garantito che le disposizioni operative emanate non hanno prodotto, nell’Area Ovest, modifiche all’attuale organizzazione del lavoro.
Il confronto proseguirà il 17 maggio per l’Area Est, e il 24 maggio per le strutture di POP, Assistenza Clienti e Manutenzione
Roma 12 maggio 2021
La Segreteria Nazionale