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Rfi: Vertenza Manutenzione Infrastrutture. Un ulteriore passo avanti sulla revisione delle Unità  Manutentive

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Documenti - Rfi: Vertenza Manutenzione Infrastrutture. Un ulteriore passo avanti sulla revisione delle Unità  Manutentive

14 Giugno 2021

Nella mattinata odierna si è svolta, in modalità  videoconferenza, la riunione con la Direzione Produzione per la prosecuzione del confronto sulla Manutenzione Infrastrutture, così come convenuto nella riunione dello scorso 3 giugno.

La Società , in apertura, accogliendo alcune delle richieste avanzate dalle Organizzazioni sindacali nelle precedenti riunioni, ha condiviso di uniformare i parametri di riferimento per lo sdoppiamento delle Unità  Manutentive molto estese, proponendo il criterio di un massimo di 350 Km di linea o in alternativa di un massimo di 500 Km di binario, per tutti i Settori.

In merito al rafforzamento delle Unità  Manutentive con un secondo Specialista, la Società  ha confermato di volerlo inserire in quelle UM con estensione pari ad almeno 250 Km di linea e nelle UM di Nodo, indicando come Nodi quelli previsti nell’attuale piano infrastrutturale.

Infine la Società  ha precisato che le UM con estensione inferiore ai 150 Km di linea restano confermate, con le attuali giurisdizioni e composizione, prevedendo per le UM di Nodo il rafforzamento con un secondo Specialista.

Da parte sindacale, nel prendere atto del recepimento di alcune nostre osservazioni da parte della Società , abbiamo ribadito che l’estensione di 350 Km di linea, prevista per lo sdoppiamento delle UM, è comunque un criterio eccessivo che va ridotto sensibilmente in quanto la sua applicazione impedisce di traguardare l’obbiettivo condiviso di presidiare maggiormente il territorio da parte delle Figure di “coordinamento”.

Rispetto al rafforzamento delle UM con un secondo Specialista, nell’ottica condivisa di realizzare un miglior presenziamento del territorio nelle UM di una certa estensione e nel contempo di meglio ripartire i carichi di lavoro nelle UM complesse, abbiamo valutato positivamente l’accoglimento della richiesta sindacale di prevederlo nelle UM di Nodo. Resta tuttavia da individuare con maggior chiarezza quali siano le UM di Nodo.

Inoltre, essendo stata confermata la previsione di un secondo Specialista anche nelle UM con estensione superiore a 250 Km di linea, resta da definire un criterio oggettivo per il rafforzamento delle UM con estensione compresa tra i 150 e i 250 Km di linea, che non vada a creare disparità  di trattamento tra i vari settori.

Abbiamo, pertanto, chiesto che ci vengano forniti, prima della prossima riunione, un dettaglio delle UM che hanno giurisdizione nei Nodi e del numero dei Nuclei Manutentivi presenti in ogni UM.

La riunione, quindi, è stata aggiornata al prossimo 22 giugno.

Roma, 11 giugno 2021

Le Segreterie Nazionali

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