24 Marzo 2011
Nella giornata di ieri si è svolto, presso a sede dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria, il programmato incontro sul riordino normativo.
La riunione è stata caratterizzata dall’esposizione di integrazioni e modifiche da parte delle OO.SS. alla bozza di testo proposta da ANSF e da una illustrazione in merito all’impianto normativo ed ai principi ispiratori alla base dell’inizio del processo di riordino normativo, a cura del Direttore di ANSF.
Inoltre, in considerazione dell’esposto stato dell’arte di costruzione del futuro Testo Unico della normativa ferroviaria, è stata l’occasione per fare alcune riflessioni ad ampio raggio. Come OO.SS. unitariamente e come FIT-CISL in particolare, abbiamo fortemente posto l’accento su come presidiare questo processo, non solamente nell’atto della costruzione, ma sia durante la fase di transizione dall’attuale quadro normativo al futuro Testo Unico, sia nel momento della piena vigenza di quello nuovo. Forte è il timore che, se non ben congegnato, si possano avere delle ricadute su alcuni temi, in primis quello di un abbassamento degli attuali livelli di sicurezza. Infatti l’operazione messa in campo da ANSF è di portata epocale e necessita oltretutto di una forte struttura di Direzione Tecnica da parte delle Imprese Ferroviarie e del Gestore Infrastruttura, basti pensare alla predisposizione degli specifici Manuali di Mestiere ed all’imponente programma di formazione conseguente.
Inoltre abbiamo sottolineato la incompletezza del quadro generale, che non può prescindere dalla costituzione di un funzionale sistema di controllo e vigilanza.
Da parte del Direttore di ANSF vi sono state le più ampie rassicurazioni sui timori espressi dalle OO.SS. ribadendo la propria disponibilità su un forte coinvolgimento delle stesse Organizzazioni Sindacali.
Infine abbiamo chiesto ragguagli in merito al Decreto per l’acquisizione di personale e sulla vicenda contrattuale per il personale che già opera all’interno di ANSF. Il Direttore, sul versante contrattuale, si è impegnato a farci pervenire una specifica nota, mentre sull’acquisizione di personale, l’atto è al vaglio dei Ministeri interessati.
La Segreteria Nazionale