13 Giugno 2013
È iniziato con una standing ovation per Bonanni il XVII Congresso confederale della Cisl, che si tiene dal 12 al 15 giugno presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur a Roma.
All’evento erano presenti numerosissimi ospiti, tra cui il Primo Ministro Enrico Letta con il suo vice Angelino Alfano e molti altri membri della squadra di Governo, il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliariello, il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, il ministro per gli Affari Regionali, Graziano Delrio, e quello dei Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini. In platea presenti anche il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, e i leader di Cgil e Uil, Susanna Camusso e Luigi Angeletti.
Il momento principale della giornata è stato naturalmente il discorso di Bonanni, che ha presentato la sua relazione, ovvero il bilancio del suo operato nell’ultimo mandato e le sfide per il prossimo. Il Segretario ha rivendicato in particolare la riorganizzazione territoriale e delle categorie, che ha portato la Cisl a essere la più moderna dei sindacati confederali. Una parte molto consistente del suo intervento, Bonanni l’ha dedicata alle emergenze dell’Italia e si è rivolto direttamente ai membri di Governo presenti nel salone per chiedere interventi immediati in materia di occupazione, crescita economica ed elusione ed evasione fiscale.
Appena ha terminato la relazione, Bonanni è stato acclamato da una lunga e calorosa standing ovation e dagli abbracci di tantissimi cislini.
All’evento non poteva mancare la Fit: con il Segretario generale Giovanni Luciano erano presenti la Segreteria nazionale al completo e i Segretari generali regionali con le rispettive delegazioni. Luciano è stato eletto anche Presidente della Commissione elettorale.