27 Giugno 2018
L’11 giugno scorso le Segreterie Nazionali firmatarie del CCNL Mobilità /TPL,hanno siglato, congiuntamente ad Asstra, Anav e Agens, un avviso comune relativo alla proposta della Commissione Europea di modifica del Regolamento europeo n. 1073 del 2009.
Il regolamento in questione individua le norme per l’accesso al mercato internazionale dei servizi di trasporto con autobus e le modifiche proposte, che si articolano nell’ambito della seconda parte del cosiddetto Mobility Package, prevedono interventi diretti a promuovere la concorrenza ed il disincentivo dell’utilizzo delle auto private introducendo però, allo stesso tempo, elementi di interferenza sull’autonomia degli Stati Membri che potrebbero avere riflessi negativi anche sull’occupazione. Con tale avviso comune, le Segreterie Nazionali e le Associazioni Datoriali hanno voluto contribuire in modo concreto a sostenere la campagna di contrasto alle modifiche del Regolamento Europeo promossa dall’Etf (il sindacato europeo dei trasporti a cui aderisce la FIT-CISL).
Nello specifico, la parti pur condividendo i principi su cui si fonda la proposta di modifica del regolamento in questione, hanno voluto ribadire che il raggiungimento degli obiettivi posti non deve compromettere e limitare la competenza degli Stati membri nell’organizzare i rispettivi mercati interni del trasporto pubblico, garantendo la mobilità delle persone sulla base dei principi di universalità dei servizi, di integrità ed unitarietà della rete, e di concorrenza regolata oltre che della redditività dei servizi stessi.
Si trasmette in allegato il testo dell’Avviso Comune. e la nota con la quale si comunica lo stesso alle parti sociali europee ed alle istituzioni nazionali interessate.