23 Dicembre 2020
In seguito all’ultimo incontro, svoltosi nella giornata del 21 dicembre u.s., nell’ambito della vertenza per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità /TPL), che ha visto la necessità di avviare la seconda fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione, le Segreterie Nazionali FIT-CISL, Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno inviato, nella giornata di ieri, una nota al Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, al Presidente dell’Anci e al Presidente dell’Upi al fine di sensibilizzare e chiedere un loro intervento per evitare possibili ed ulteriori tensioni, che potrebbero coinvolgere la categoria e la gestione del servizio, in particolar modo in vista dell’eventuale ripresa della didattica in presenza nelle scuole.
Le Organizzazioni Sindacali, ritengono infatti di centrale importanza, il coinvolgimento delle Istituzioni Regionali/Locali, soggetti affidanti del servizio di TPL, che sono le dirette interessate affinché si proceda ad una riorganizzazione del servizio che garantisca il corretto svolgimento dell’anno scolastico, la ripresa delle attività economiche e che consenta di raccogliere la sfida futura della mobilità .
I lavoratori e le lavoratrici del settore hanno sopportato già molto, lavorando in condizioni precarie, spesso con inadeguate misure sanitarie anti-contagio e senza alcuna forma di integrazione al reddito per i periodi in cui sono stati sotto ammortizzatore sociale.
Il mancato rinnovo del CCNL può solo inasprire le tensioni già presenti che potrebbero mettere a rischio il corretto svolgimento del servizio.
In allegato la nota.