Giovedì 28 Marzo 2024 - 12:19

Prepariamoci allo sciopero del 2 ottobre 2012

Documenti

Documenti / Prepariamoci allo sciopero del 2 ottobre 2012
Documenti - Prepariamoci allo sciopero del 2 ottobre 2012

24 Settembre 2012

800×600

Normal
0

14

false
false
false

IT
X-NONE
X-NONE

MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-priority:99;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”,”serif”;}

Il 20 luglio 2012 abbiamo nuovamente scioperato a sostegno della vertenza del rinnovo del CCNL del Trasporto Pubblico Locale, dopo che ASSTRA ed ANAV hanno interrotto la negoziazione e il 5 luglio addirittura disdettato il Protocollo ministeriale sul nuovo CCNL della Mobilità .

Lo sciopero, ha avuto la massima adesione, nell’indifferenza tuttavia delle Istituzioni Locali e dal Governo, costringendo la categoria a proclamare una nuova azione di protesta di 24 ore per il giorno 2 ottobre 2012.

La lunga pausa tra uno sciopero e l’altro, necessaria per valutare le novità  intervenute tra fine luglio ed inizio agosto sia in materia di riforma dei Servizi Pubblici Locali (Sentenza della Corte Costituzionale) che per quanto attiene ai finanziamenti del settore a seguito della revisione della spesa pubblica (Spending review), avrebbe consentito alle Associazioni Datoriali di valutare le conseguenze negative del blocco del nostro Contratto di lavoro e al Governo di porre in essere azioni idonee alla ripresa e alla definitiva chiusura del negoziato.

Chiudere in tempo il Contratto comporterebbe, oltre al riconoscimento di un sacrosanto diritto, il consolidamento del processo verso il nuovo CCNL della Mobilità , elemento fondamentale di stabilità  della categoria per il risanamento ed il rilancio del settore, il riconoscimento del diritto degli autoferrotranvieri alla difesa dell’occupazione e del reddito, un miglioramento del trasporto pubblico collettivo a sostegno della ripartenza dell’economia del Paese per uscire dalla crisi ed evitare ai cittadini, intanto, un nuovo sacrificio il prossimo 2 ottobre.

Lo sciopero del 2 ottobre deve registrare una piena riuscita e dopo, se ancora nessuno si muoverà , intensificheremo la lotta fino a quando non sarà  raggiunto il nostro obiettivo programmando una grande manifestazione nazionale con il blocco totale di tutti servizi senza fasce orarie di garanzia, per consentire a tutte le lavoratrici e i lavoratori del TPL di partecipare.

Senza il trasporto locale non vi è la ripresa delle attività  economiche e non si esce dalla crisi, senza il rinnovo del nostro Contratto non vi sono le condizioni necessarie a garantire la difesa della quantità  e della qualità  del servizio offerto e quindi anche dell’occupazione.

Un giusto Contratto costituisce la base per la difesa dei nostri diritti ma anche di quelli degli utenti perché abbiamo tutti l’interesse comune di avere aziende efficienti e servizi efficaci

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it