1 Ottobre 2015
La Confederazione europea dei sindacati (Ces, detta anche Etuc) si è riunita a Parigi dal 29 settembre al 2 ottobre per rinnovare tutte le cariche. All’incontro ha preso parte anche Giovanni Luciano, Segretario generale della FIT-CISL.
Il tema del XIII Congresso è “Per una società giusta” e, coerentemente, sono state organizzate alcune tavole rotonde per affrontare le urgenze legate a questo tema. Lo stesso Luciano sul suo profilo Twitter ha annunciato un dibattito sulla lotta al dumping sociale anche nei trasporti. Il dumpingo sociale è un tipo di concorrenza sleale tra aziende compiuta sfruttando le differenze di trattamento dei lavoratori tra una nazione e l’altra ed è una questione di cui la FIT-CISL si occupa da anni, ad esempio il 12 novembre 2014 aveva organizzato una tavola rotonda al riguardo e ora partecipa, rappresentata dal Coordinatore nazionale Maurizio Diamante, a un gruppo di lavoro europeo con parti datoriali e istituzioni per la ricerca di soluzioni concrete.
Un’altra tavola rotonda è stata dedicata all’emergenza della disoccupazione giovanile e alla valutazione degli effetti di “Garanzia giovani”, che è stata la prima iniziativa finanziata dall’Europa per contrastare concretamente il fenomeno. “Garanzia giovani” ha avuto esiti disuguali da un paese all’altro, ma è stata un primo passo molto importante. Di questa iniziativa si è occupata la Coordinatrice nazionale Fit Francesca Di Felice, che sta lavorando anche con la Cisl per non disperdere i frutti di questa esperienza.
Tra i numerosi altri temi affrontati dal Congresso vi è stato quello dell’emergenza migranti, relativamente al quale il Segretario generale della FIT-CISL ha votato favorevolmente una mozione urgente che impegna la Ces a fare di più per aiutare i migranti, anche premendo sulle istituzioni europee perché non agiscano contro i valori fondanti l’Ue.
La Ces ha anche rinnovato il suo impegno contro la violenza sulle donne, argomento caro alla FIT-CISL che per questo collabora con la nota associazione Telefono Rosa.