Giovedì 25 Aprile 2024 - 04:20

La Commissione Europea rispetti il diritto di sciopero

Documenti

Documenti / La Commissione Europea rispetti il diritto di sciopero
Documenti - La Commissione Europea rispetti il diritto di sciopero

28 Febbraio 2018

Il giorno 22 di Febbraio, quasi 70 rappresentanti sindacali di tutta Europa affiliati al Coordinamento sindacale dei controllori del traffico aereo (ATCEUC) e alla Federazione europea dei lavoratori dei trasporti (ETF) si sono riuniti a Bruxelles per discutere ulteriori passi nella loro campagna “Our Rights – Your Safety”, a difesa del diritto di sciopero del personale che gestisce il traffico aereo europeo (ATM).

La Commissione europea ha pubblicato nel 2017 la comunicazione intitolata “Aviation: Open and Connected Europe (COM 2017) 286 final”, raccomandando agli Stati membri di introdurre una politica che limiti il ‘‹’‹diritto di sciopero del personale ATM.Tale comunicazione viola in modo significativo la sovranità  nazionale degli Stati membri, contraddice i trattati dell’UE e viola i diritti fondamentali dei lavoratori nella gestione del traffico aereo in Europa. In risposta, ATCEUC ed ETF hanno lanciato congiuntamente una campagna che invita la Commissione a rispettare i diritti dei lavoratori sanciti dai trattati dell’UE e dalla Carta dei diritti fondamentali e ad astenersi da qualsiasi azione che limiti tali diritti.A sostegno di questa campagna è stata lanciata una petizione online su www.atcorights.org.I partecipanti alla riunione odierna hanno potuto ascoltare gli interventi di numerosi oratori, tra cui Esther Lynch, il Segretario confederale della Confederazione europea dei sindacati (CES), Klaus Heeger, Segretario generale della Confederazione europea dei sindacati indipendenti (CESI) e Georges Bach, Membro della commissione del Parlamento Europeo per i trasporti e il turismo (TRAN). Tutti i relatori hanno insistito sul fatto che il diritto di sciopero è un diritto fondamentale e non può essere limitato dalla Commissione in alcun modo.

Charles-André Quesnel, presidente del comitato ATM dell’ETF, ha commentato: “A nessuno piacciono i ritardi e le cancellazioni, ma gli scioperi non sono il problema. Le azioni industriali da parte del personale di gestione del traffico aereo causano meno dell’1% dei ritardi dei voli in Europa mentre le compagnie aeree sono responsabili di oltre il 50%. Le proposte della Commissione non sono proporzionali alla portata del problema.” Volker Dick, Presidente di ATCEUC, ha aggiunto: “Il ruolo della Commissione è di anticipare i cambiamenti provocati dal numero crescente di voli e passeggeri. Dovrebbero costruire un futuro sicuro e stabile per l’industria. Attaccare il diritto di sciopero non ottiene nulla di tutto ciò. “Franà§ois Ballestero, segretario politico dell’aviazione civile dell’ETF, ha concluso: “Contrariamente alla garanzia di servizio minimo proposto dalla Commissione, vogliamo un servizio di massima sicurezza. Ciò significa lavoro dignitoso e stabile, dialogo sociale funzionante e diritti collettivi garantiti dei lavoratori. Tutto ciò contribuirà  a un’aviazione europea affidabile e sicura “.

I sindacati affiliati ad ATCEUC e all’ETF, che rappresentano migliaia di lavoratori nel settore della gestione del traffico aereo europeo, sono determinati a difendere il loro diritto di sciopero con tutti i mezzi disponibili. Pur continuando gli sforzi a livello di UE, hanno deciso congiuntamente di passare alla fase successiva avviando azioni a livello nazionale e comunitario.

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it