6 Maggio 2010
Dalla conclusione della riunione dei coordinamenti nazionali congiunti del TPL e del Trasporto Ferroviario di Fiuggi, del 20 aprile 2010, ad oggi si è svolta una serie di riunioni promosse dal Ministero dei Trasporti circa la vertenza del Contratto della Mobilità.
Il Ministero, nell’esprimere apprezzamento per il rinvio dello sciopero al giorno 28 maggio 2010 da parte del Sindacato vista la grave situazione di disservizio creato dal vulcano islandese, ci ha riferito di aver sentito le parti datoriali nella esplorazione delle possibilità di riprendere il negoziato interrotto.
Il percorso ipotizzato è stato quello di individuare le principali distanze tra le posizioni all’interno dei quattro punti oggetto del Protocollo sul contratto della mobilità, tenendo presente la permanenza della pregiudiziale espressa da Asstra e Anav circa il verbale di incontro tra le OO.SS. e Ferrovie Nord Milano del 17 febbraio 2010.
Le criticità principali risiedono nel mercato del lavoro e ad esse vanno aggiunte alcune delle relazioni industriali ed un maggior chiarimento sul campo di applicazione in un contesto che sembrerebbe essere molto meno ostile di quello vissuto fino a poco tempo fa.
Da parte sindacale ci si è dichiarati disponibili ad un percorso che affronti i problemi più cospicui rimasti sul tavolo e, contestualmente, affronti gli aspetti economici legati al pregresso per poi andare ad una rapida chiusura del testo ed aprire a seguire il rinnovo della rimanente parte del contratto sia sul versante autoferro che trasporto ferroviario.
E’ ipotizzabile una riunione di merito per il giorno 11 maggio p.v. a causa di impegni sindacali e datoriali che impediscono la ripresa per la settimana prossima.
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Roma, 29 aprile 2010