30 Luglio 2015
Nei giorni 28 e 29 luglio è ripreso il confronto con Rfi per quanto riguarda il progetto di riorganizzazione del settore Circolazione.
Da parte della Società sono stati illustrati gli elementi che compongono tale proposta e che sono rinvenibili in una bozza di verbale ed in tre allegati.
La proposta societaria prevede una riduzione degli attuali RTM fino a ricondurli ad uno per ogni UT (37 in tutto), una rivisitazione del modello organizzativo delle Sale CCC, prevedendo il declassamento di alcune figure professionali a seguito di una pesante rivisitazione della classificazione delle stazioni. Inoltre si prevede la classificazione, in base al solo requisito del numero dei treni circolanti, delle stazioni presenziate, arrivando ad ipotizzare l’introduzione di salari professionali diversi da quelli contrattualmente previsti.
Come OO.SS. Nazionali nel ribadire la impossibilità ad introdurre modifiche al contratto, abbiamo chiesto i dati per ricostruire un quadro preciso della situazione per quanto riguarda il numero di stazioni, il loro stato, la tipologia contrattuale prevista, la consistenza del personale suddiviso per età , genere e qualifica, i criteri utilizzati per l’individuazione delle nuove strutture, nonché il piano e la tempistica delle future innovazioni tecnologiche.
Inoltre nel respingere tutti quegli elementi che porterebbero ad una vera e propria disgregazione del settore Circolazione, come ad esempio una dequalificazione generalizzata delle stazioni e delle sale, abbiamo evidenziato la necessità di mettere in chiaro le reali motivazioni ispiratrici di tale proposta e di poter successivamente, acquisendo l’opportuna documentazione, entrare nel merito delle attività previste. Nel contempo sono state evidenziate le criticità presenti a seguito dell’emanazione della DO 135 e della necessità di correggere tali elementi.
Infine è stata sottolineata nuovamente l’esigenza di dare una risposta in termini di logistica e di vivibilità delle sale CCC.
Il confronto è stato aggiornato al giorno 07 settembre 2015
Le Segreterie Nazionali