9 Maggio 2016

Nel caso di Roma Tpl “non si può parlare di scioperi selvaggi. Qui si tratta di lavoratori che assicurano il servizio nelle periferie di Roma in condizioni disagiate: su mezzi vecchi e malandati e mettendo a repentaglio la propria incolumità , come testimoniato dai numerosi episodi di minacce e aggressini fisiche subite dai conducenti”, così Giovanni LUciano, Segretario generale della FIT-CISL, descrive l’emergenza dell’azienda di trasporto pubblico locale a Enrico Marro, Caporedattore dell’economia, a pagina 9 del Corriere della Sera di lunedì 9 maggio. Il Segretario generale torna così a parlare di una questione che si aggrava di giorno in giorno.

“”E oltretutto non vengono neppure pagati – rincara Lunciano – Ma cosa si aspetta per risolvere alla radice questo problema? Eppure c’è un Commissario, il Prefetto Tronca, che ha pieni poteri. Dobbiamo forse aspettare le elezioni del prossimo sindaco?”.

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