30 Giugno 2016
In data 28 giugno si è svolto il previsto incontro tra Nuovo trasporto viaggiatori (Ntv) e le
organizzazioni sindacali FIT-CISL, Filt Cgil, Uiltraporti, Fast-Confsal e Ugl AF per affrontare le
questioni relative al sistema di valutazione professionale (propedeutico al conseguimento del livello
“super” e all’attribuzione della parte di premio di risultato individuale) e ai nuovi criteri per
l’attribuzione del Premio di Risultato 2016.
L’incontro è stato presieduto dal nuovo Direttore per il Personale, il dott. Rosario Izzo, al quale
come FIT-CISL, abbiamo augurato buon lavoro nella certezza che la sua presenza e la sua
preparazione non consentiranno all’azienda di commettere – in materia di relazioni sindacali – gli
errori del recente passato che hanno determinato pesanti effetti sul clima organizzativo.
Preso atto della volontà aziendale di raggiungere un accordo sui temi all’ordine del giorno entro la
fine di Luglio 2016, come FIT-CISL, abbiamo stigmatizzato le azioni unilaterali aziendali e
manifestato, in via preliminare, la necessità di:
– Definire i tempi di erogazione del PdR 2014;
– Riconoscere la quota parte spettante del PdR 2015 ai lavoratori a cui non è stata erogata;
– Sanare rapidamente la posizione dei lavoratori che hanno maturato il diritto al livello Super;
– Applicare il Ccnl Mobilità Attività Ferroviarie come previsto dal Contratto Aziendale Ntv.
Su tale necessità vi è stata la condivisione di tutte le OS presenti al tavolo e l’azienda si è riservata
di fornire una risposta in un momento successivo.
Relativamente all’argomento all’ordine del giorno e cioè al sistema di valutazione professionale,
come FIT-CISL, abbiamo espresso la necessità , condivisa dalle altre Segreterie Nazionali presenti al
tavolo, di definire criteri di valutazione “oggettivi e trasparenti” per ciascuna figura professionale
richiedendo un maggior allineamento con la declaratoria professionale di riferimento e una
maggiore coerenza con l’effettiva utilizzazione e, al tempo stesso, anche un riequilibrio fra i
punteggi previsti per gli “obiettivi di tipo quantitativo” e per quelli di tipo “qualitativo” indicati nella
proposta aziendale. Allo stesso tempo abbiamo chiesto all’azienda di somministrare la necessaria
formazione ai soggetti che avranno il compito di effettuare le valutazioni in quanto i metodi utilizzati
finora sono discutibili. Anche per quest’ultima ragione abbiamo richiesto che il sistema preveda la
possibilità per i “valutati” di valutare i “valutatori”.
Inoltre è stata chiesta la possibilità , per i lavoratori valutati, di poter effettuare una verifica
intermedia del giudizio affinché siano messi in condizione di recuperare eventuali gap e di rendere
le valutazioni visibili on-line, attraverso il portale aziendale.
L’azienda si è riservata di effettuare una serie di verifiche i cui esiti saranno comunicati nel corso
del prossimo confronto che si svolgerà il 12 luglio 2016.
Al termine del confronto come FIT-CISL abbiamo sollecitato l’azienda a trovare, in attesa dei
pronunciamenti dell’Autorità di regolazione dei trasporti e delle conseguenti determinazioni, una
soluzione logistica intermedia per le lavoratrici e i lavoratori impiegati nella stazione di Verona PN
che operano in condizioni non più sostenibili.
Su questo ultimo tema, visto il lasso di tempo già trascorso infruttuosamente, ci aspettiamo
risposte concrete, rapide e coerenti e non l’ennesimo rinvio/palleggiamento di
responsabilità verso altri soggetti.
La Segreteria Nazionale