16 Febbraio 2017
“Andiamo all’incontro del 20/2 sì per portare il nostro punto di vista, come richiesto dal Ministro Delrio, ma anche per conoscere la visione del Governo su questa vertenza, che sembra diventare di difficile interpretazione anche per gli addetti ai lavori”, così dichiara Antonio Piras, Segretario generale della FIT-CISL, in merito alla convocazione di lunedì prossimo al Mit per un incontro di parti sociali e Alitalia con i Ministri Delrio, Calenda e Poletti.
“Lo stato di incertezza che si vive in questi giorni – prosegue Antonio Piras – non fa altro che caricare di ansia e preoccupazione i lavoratori di Alitalia e non solo. Sappiamo che la compagnia aerea è, infatti, un pezzo importantissimo di un sistema, perché attorno ad essa ruotano diverse aziende come società di handling e catering aereo con centinaia di dipendenti, società che oggi vivono con apprensione quanto sta accadendo.
È questo uno dei motivi per cui diciamo da tempo che la vertenza Alitalia non può essere discussa con la sola azienda, ma anche con il Governo.
Conclude il Segretario generale: “Sarà forse il caso che, quando l’importante advisor Roland Berger, scelto da Alitalia per la revisione del piano industriale, presenterà le sue osservazioni in merito, questa volta possano essere coinvolte anche le parti sociali per avere un confronto puntuale sul fronte lavoro.
Purtroppo i piani precedenti hanno dimostrato che tagliare posti di lavoro e salari senza un vero progetto non porta da nessuna parte”.