19 Luglio 2018
Venerdì 13 luglio 2018, dopo circa sei mesi di trattative e una estenuante no stop cominciata nella mattinata del 12 luglio 2018, è stato sottoscritto un accordo che ridefinisce il sistema contrattuale applicabile al personale dipendente non dirigente della società Italo-Ntv S.p.A..
Il sistema contrattuale che si applicherà ai lavoratori di Italo-Ntv è costituito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Mobilità – Area Contrattuale Attività Ferroviarie – del 16 dicembre 2016 (Ccnl Maf) e dal Contratto Collettivo Aziendale di Lavoro (Ccal) di Italo-Ntv Spa. Così come in altre aziende del settore il Ccal Italo-Ntv regolamenta i cosiddetti “rinvi” del Ccnl Maf e, in attuazione della Parte Terza (Titolarità ed efficacia della contrattazione collettiva nazionale di categoria e aziendale) degli Accordi Interconfederali di cui all’art. 2 del Ccnl Maf, il Ccal definisce anche le intese modificative con riferimento agli istituti del Ccnl Maf che disciplinano la prestazione lavorativa, gli orari e l’organizzazione del lavoro.
La società Italo-Ntv, in considerazione degli elevati costi necessari per il passaggio dall’attuale contratto aziendale al nuovo sistema contrattuale, pari a circa 18 milioni di euro, ci ha chiesto di poter applicare in maniera progressiva e graduale gli incrementi economici. Per queste ragioni, per armonizzare gli istituti retributivi del Contratto Ntv (esempio Premio di Produttività ) con quelli del Ccnl Maf (esempio Salario Professionale), e, infine per evitare confusione o dubbi interpretativi, si è convenuto di riportare la parte relativa alla retribuzione nel Ccal.
Questo metodo di lavoro è stato condiviso dalle O.S. che hanno partecipato alla trattativa e, il 13 luglio 2018, Filt-Cgil, FIT-CISL, Ugl e Fast hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo con riserva, che sarà sciolta entro il 30 luglio 2018 e in esito alla consultazione referendaria di validazione dei lavoratori che si svolgerà dal 24 al 26 luglio 2018.
A partire dal 14 luglio tre sindacati, poco rappresentativi in Ntv, sono comparsi sulla scena – come puntualmente fanno ad ogni rinnovo contrattuale, per ricordare almeno in queste occasioni che in realtà esistono – ed hanno cominciato a diffondere volantini con interpretazioni bizzarre e fantasiose, facendo passare, in maniera fuorviante, refusi indiscutibili come novazioni contrattuali.
Non conosciamo le finalità per cui questi “furbetti del volantino” stanno tentando di fuorviare le lavoratrici e i lavoratori di Ntv, nonostante abbiano condiviso testi e finalità fino alla fine ed in un caso addirittura sottoscritto l’accordo, salvo poi ritirare la firma in un secondo momento.
Sappiamo però che questo contratto è la migliore alternativa possibile all’attuale Testo Unico del 25 luglio 2011.
Roma, 18 luglio 2018
Le Segreterie Nazionali
Filt-Cgil, FIT-CISL, Fast SLM