14 Giugno 2019
Nella giornata di oggi le Segreterie Generali di FIT, FILT e UILT hanno inviato una richiesta d’incontro urgente ai titolari dei Dicasteri delle Infrastrutture dei Trasporti, Affari Esteri Cooperazione Internazionale e Ministero dell’Interno. La richiesta è finalizzata all’attivazione di un tavolo di confronto congiunto al fine di condividere un percorso che porti ad avere tutele per lavoratori che espletano il servizio di Trasporto Pubblico passeggeri su viaggi transfrontalieri e gli stessi utenti.
La nota inviata prende spunto dalla grave vicenda accorsa la notte tra lo scorso sabato 9 marzo e domenica 10 ad un autobus di linea di Flixbus Italia esercito dall’Azienda Partner Crognoletti di Iesi (AN). Il veicolo diretto a Barcellona in Spagna, appena superata la frontiera tra Italia e Francia, è stato fermato dalla polizia Francese per controlli di rito. Gli agenti, accertata la presenza a bordo di alcuni passeggeri sprovvisti dei necessari visti per l’ingresso in Francia, hanno scortato l’autobus fino all’aeroporto di Nizza, impedendo il regolare servizio di linea.
Giunti in aeroporto, i passeggeri a bordo hanno dovuto proseguire il loro viaggio con altri mezzi e i due autisti sono stati condotti presso gli uffici di polizia di frontiera e trattenuti in stato di fermo per diverse ore, il tutto in condizioni di grave disagio e senza la possibilità di avere un’assistenza legale.
Inoltre, sempre nella giornata odierna, le Segreterie Nazionali firmatarie del Protocollo di relazioni industriali sottoscritto con Flixbus Italia il 18 dicembre 2017, hanno inviato alla Società una richiesta di chiarimenti rispetto all’accaduto e l’attuazione immediata rispetto a vicende simili che dovessero ripresentarsi nell’espletamento di questi servizi.
In tale comunicazione si richiede a Flixbus Italia una tutela legale dedicata nello specifico caso e un servizio di assistenza di pronto intervento nei Paesi in cui la Società opera sia per i lavoratori che per gli utenti.
In allegato inviamo le due lettere, di cui vi preghiamo di prendere nota