31 Luglio 2019
Nella giornata odierna si è svolta la riunione tra le Segreterie Nazionali e la Direzione Produzione di RFI convocata a seguito di richiesta sindacale per gli inconvenienti verificatisi sulla linea Bologna-Prato e presso la stazione di Rovezzano e per proseguire il confronto aperto sulla Manutenzione Infrastrutture.
Il Direttore Produzione ha riferito in merito all’inconveniente sulla linea Bologna evidenziando la straordinarietà e l’imprevedibilità dell’evento in quanto non ci sono stati segnali premonitori che potessero far presumere quanto verificatosi a ridosso della massicciata. Nella negatività dell’episodio, per cui sono ancora in corso approfondite verifiche da parte di geologi, è emerso comunque la buona tenuta dell’infrastruttura a conferma di una valida progettazione e di uno stato di buon livello di manutenzione del tratto di linea interessato.
Per quanto riguarda l’episodio dell’incendio a tre pozzetti ed a una centralina contenente i cavi dei sistemi di distanziamento e di segnalamento della linea avvenuto presso la stazione di Rovezzano si è trattato di un evento doloso su cui si stanno ancora effettuando gli accertamenti da parte delle autorità per individuare i responsabili. Il Direttore ci ha tenuto ad esprimere un elogio nei confronti del personale intervenuto che ha agito in tempi record per ripristinare il guasto che ha prodotto notevoli disagi alla circolazione ferroviaria.
Da parte sindacale abbiamo evidenziato la necessita di attuare maggiori controlli alle linee attraverso le visite effettuate dal personale con cui meglio poter individuare elementi causa di possibili eventi negativi e di adottare sistemi di sorveglianza più efficaci sui punti strategici dell’infrastruttura per evitare il ripetersi di atti dolosi. Inoltre, al fine di garantire comunque un livello sufficiente di circolazione treni abbiamo richiesto che siano implementati dei sistemi in grado di bypassare i punti soggetti a guasti riguardanti i cavi di telecomunicazione.
A seguire la società ha illustrato la nuova organizzazione delle DTP che entrerà in vigore dal prossimo primo settembre. Riorganizzazione che sostanzialmente riordina l’assetto delle strutture dopo la separazione della parte circolazione e intende razionalizzare le diverse articolazioni. Viene istituita una nuova struttura denominata “Sicurezza” in cui confluiscono tutte le varie parti interessate al tema sicurezza presenti all’interno delle DTP a cui si aggiungono anche i nuclei Controllo Processi Operativi delle Unità Territoriali Produzione.
Viene prevista anche la nuova struttura di “Mantenimento Infrastruttura” in cui insieme al Controllo Produzione Infrastruttura saranno presenti tutte le UM di livello compartimentale di Ingegneria e di Asset Management, Pianificazione e Controllo. Passano alle dipendenze di quest’ultima struttura l’Amministrazione, Budget e Controllo e Controllo Investimenti.
Sono soppressi il Controllo Produzione e Manutenzione Tecnologica.
Nel prendere atto delle modifiche apportate abbiamo espresso l’esigenza di dover entrare nel merito delle singole articolazioni per verificare le eventuali ricadute sul personale prodotte dalle modifiche apportate e di procedere in tempi brevi alla definizione dei modelli organizzativi delle strutture ancora rimaste in sospeso.
Infine, si è ripreso il confronto per la definizione dell’organizzazione dei Nuclei Territoriali dei Mezzi D’opera dipendenti dai Servizi per i Rotabili e Diagnostica. Dopo la discussione per gli opportuni approfondimenti, abbiamo prospettato come soluzione definitiva la composizione delle squadre all’interno dei nuclei che dovranno essere composte da un Capo Tecnico della Manutenzione Rotabili e da un Tecnico di verifica e Formazione Treno.
La proposta da noi formulata, contrariamente a quella prospettata inizialmente dalla società , risulta maggiormente coerente, in un contesto operativo in continua evoluzione, con le attività di controllo ai mezzi che vengono svolte all’interno dei suddetti nuclei e per il trasporto di convogli e materiali per la manutenzione.
La società rispetto a tale proposta si è riservata di fornire una risposta dopo aver effettuato gli opportuni approfondimenti interni e, pertanto, la riunione è stata aggiornata.
Roma, 30 luglio 2019
Le Segreterie Nazionali