Venerdì 29 Marzo 2024 - 14:49

RFI: ripreso il confronto sul settore della circolazione

Documenti

Documenti / RFI: ripreso il confronto sul settore della circolazione
Documenti - RFI: ripreso il confronto sul settore della circolazione

23 Ottobre 2019

Si è svolto oggi il programmato incontro con R.F.I. sul processo Circolazione ed in particolare sulle proposte aziendali riguardanti le SALE BLU e le Informazioni al Pubblico nei Grandi Impianti.

Sale Blu che hanno visto in 8 anni (2011’2019) raddoppiare i volumi degli interventi e delle chiamate. Oggi si attestano sulle 10.000 / anno e scontano un progressivo peggioramento dei tempi di attesa, ben superiori ai 3 minuti, incidendo negativamente sul livello della qualità  offerta. Per questo RFI intende strutturare una Sala Blu Nazionale dedicata, in grado di rispondere con celerità  e puntualità  ad oltre 15.000 chiamate. Su richiesta del Sindacato il Direttore ha confermato l’intenzione di attivare una specifica ricerca di mercato per l’assunzione di nuovo personale con conoscenza delle lingue e con la necessaria attitudine all’assistenza ed all’informazione alla clientela. Ciò, a detta dell’Azienda, non produrrà  alcuna ricaduta occupazionale sui territori, ma implementerà  il servizio oggi offerto;

Informazioni al Pubblico, dove la Società  risulta impegnata nell’ammodernamento tecnologico delle strutture al fine di migliorare la qualità  del servizio. Una qualità  che, anche in questo caso, non può prescindere dalla conoscenza della lingua inglese e dell’informatica. Per questo, riconoscendo la peculiarità  dell’attività  e l’importanza nel rapporto con i clienti, RFI sta valutando un possibile sviluppo professionale rispetto al precedente livello “C” definito nell’accordo nazionale del Novembre 2017 per gli operatori dei Grandi Impianti.

Le OO.SS. hanno in premessa ribadito la necessità  che le Sale Blu, sia a livello nazionale che regionale, siano dotate di un modello quantitativo e qualitativo (di personale) definito a livello nazionale e discusso a livello di U.C., così come previsto dal contratto e delle vigenti relazioni sindacali, partendo dalle attività  e dalle professionalità  necessarie. Lo stesso dicasi per lo sviluppo professionale degli addetti alle I.a.P. riconsiderando quanto a suo tempo definito stante l’evoluzione e lo sviluppo di
questa attività .

A proposito dell’accordo nazionale sulla Circolazione le OO.SS. hanno ribadito la richiesta di una verifica puntuale dell’accordo del 20 novembre 2017, soprattutto rispetto ai temi tutt’ora irrisolti ed ai ritardi nella sua attuazione. Ciò sta creando seri problemi sui territori, soprattutto in tema di risorse e di carichi di lavoro, questi ultimi decisamente cresciuti per l’aumento dei treni circolanti ed il considerevole numero di interruzioni, soprattutto nel periodo notturno.

I posti di sussidio in sala restano vacanti, le economie sugli Impianti proliferano al pari delle iniziative unilaterali nei territori.

A questo si aggiungono i temi del “perimetro” delle sale CCC, in particolare dove si è ulteriormente accentrata l’attività  delle Stazioni di linea, i temi della logistica, la graficazione delle pause ai Videoterminali, la corretta attribuzione dell’Indennità  di Sala ai facenti funzione.

È evidente che l’assenza di un confronto costante, di risposte certe alle problematiche evidenziate e di accordi esigibili sta creando un preoccupante aumento della conflittualità , come dimostrano le ultime dichiarazioni di sciopero regionali. Urge, pertanto, riprendere il dialogo ed affrontare seriamente le criticità .

RFI, preso atto delle richieste sindacali di un serrato confronto, ha comunque assicurato che:

a) presenterà  a stretto giro il modello organizzativo delle Sale Blu, concordando con il Sindacato le ricadute sul personale, a partire dai livelli professionali necessari allo svolgimento dell’attività .Altrettanto dicasi per le Informazioni al Pubblico;
b) riconsidererà  l’attuale mancato riconoscimento dell’Indennità  di Sala al personale in funzioni superiori con conferimento dell’incarico di Regolatore della Circolazione (DCO’DMO’DC);
c) presenterà  l’evoluzione degli aspetti logistici;
d) formalizzerà  negli RDS di sala CCC le pause ai videoterminali cosi come da accordo nazionale
e) per ciò che attiene Trieste, la Società  formalizzerà  la microstruttura di Programmazione – Area Circolazione Ve/Ts non ravvisando elementi per l’istituzione della una struttura di Gestione Operativa.

Le OO.SS. hanno ribadito che per quanto concerne la logistica, la stessa va riconosciuta in virtù del recupero psicofisico del lavoratore e non come sosta dello stesso.

Ritengono, inoltre, che l’attuale consistenza del personale non sia confacente alle reali necessità , soprattutto in considerazione del previsto percorso relativo al ricambio generazionale.

Per ciò che attiene Trieste, è inderogabile la formalizzazione di una Gestione Operativa alla stregua di tutte le altre Strutture Regionali.

Le parti hanno condiviso di rivedersi il prossimo 5 novembre per proseguire il confronto sui temi odierni.

Roma, 22 ottobre 2019

Le Segreterie Nazionali

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it