30 Aprile 2020
In data 23 aprile 2020 ed in modalità videoconferenza si è tenuta con la società Terminali Italia, come richiesto dalle OOSS Nazionali, una riunione per avere un quadro aggiornato organico della società e strutturare un percorso condiviso per ffrontare e traguardare la fase emergenziale qual è quella determinata dal Covid-19.
Da parte della società è stato rappresentato schematicamente lo stato dei volumi produttivi, che attestano un calo medio del 30%, con impatti differenziati tra i vari terminal. Nella fattispecie la società ha illustrato un progetto che, con l’utilizzo di alcuni strumenti, quali l’utilizzo da parte del personale delle ferie degli anni pregressi ed in subordine dei congedi parentali e formazione a distanza, consentirebbe di superare perlomeno questa prima fase di calo di attività , avanzando inoltre l’ipotesi di un eventuale ricorso alle ferie dell’anno corrente in caso di protrarsi del calo di
attività . I terminal interessati sono quello di Verona QE, Milano Segrate, Torino e Catania.
Da parte della Società è stata rinnovata la volontà di evitare, per quanto possibile, l’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria.
Come OOSS Nazionali, nel solco dell’accordo di Gruppo FSI del 19 marzo 2020, abbiamo espresso la necessità , in questa fase, di attenersi allo sfogo dei congedi arretrati ed all’utilizzo volontario, per chi ne ha titolo, dei congedi parentali e della Legge 104. Qualsiasi ulteriore iniziativa che deroghi dallo spirito di Gruppo FSI nella gestione dell’emergenza è allo stato impraticabile.
Altrettanto dicasi per le modifiche a turni ed orari di lavoro che vanno discusse e definite a livello territoriale in funzione della contrazione del traffico per singolo terminal.
La Società , prendendo atto della posizione sindacale, ha accettato la richiesta di integrazione economica dei congedi parentali e condiviso la proposta della costituzione di una cabina di regia dove monitorare costantemente gli andamenti produttivi e poter così avviare un confronto per definire le misure utili ad affrontare le criticità produttive, nel rispetto della contrattazione territoriale.
In relazione a quanto sopra ed in previsione anche degli imminenti provvedimenti legislativi sulla cosiddetta “fase 2”, abbiamo convenuto di individuare nel prossimo 5 maggio 2020, la data utile per riunire la cabina di regia.
Le Segreterie Nazionali