Venerdì 29 Marzo 2024 - 09:20

RFI: Incontro nazionale di monitoraggio – I dati su produzione e fondo prima della Fase ‘2’

Documenti

Documenti / RFI: Incontro nazionale di monitoraggio – I dati su produzione e fondo prima della Fase ‘2’
Documenti - RFI: Incontro nazionale di monitoraggio – I dati su produzione e fondo prima della Fase ‘2’

30 Aprile 2020

Prosegue li confronto con le Aziende sui dati di produzione e di applicazione del Fondo di sostegno al reddito necessario ad affrontare l’emergenza sanitaria, che permane nonostante i recenti segnali positivi.

Nell’incontro con RFI, la Società  ha relazionato sui dati di proiezione al 30 aprile per quanto riguarda:

  • le ferie arretrate ridotte del 50% rispetto al dato di inizio anno. Oggi si attesta sulle 5 giornate pro’capite nonancora evase rispetto al monte iniziale di 11. Nel dettaglio sono 5,2 i giorni ancora da sfogare nella Manutenzione,7,5 in Navigazione, 2,7 nel settore Uffici mentre in Circolazione resta il peso di oltre 10 gg. pro’capite. La ragioneva ricondotta al significativo montante iniziale (oltre 16 giorni/agente) ed alle mancate chiusure di linee ferroviarieper la volontà  delle Regioni che hanno inteso mantenere il servizio anche con soli 2/3 treni’giorno. È comunqueintenzione della Società  incentivare ulteriormente lo sfogo delle “ferie rosse” nella Circolazione per avvicinarle allamedia residuale degli altri settori;
  • il Fondo di sostegno al reddito che ammonta complessivamente a 19.000 giornate per RFI, 4.475 di queste già utilizzate. Oltre il 76% è stato utilizzato dal settore delle Officine Nazionali Infrastrutture, mentre il settoreCircolazione non ne hanno ancora usufruito;
  • la percentuale di assenze nei vari settori resta ai livelli pre’Covid con qualche punta legata a malattia e rilevataper lo più nel settore Circolazione.

I Responsabili di Circolazione e Produzione sono poi passati ad elencare le iniziative messe in campo e le ipotesi di riavvio del traffico ferroviario che per l’AV sarà  minimale rispetto alla scarsissima offerta della fase “1” (almeno sino a fine maggio), mentre aumenterà  il numero dei treni circolanti nel Trasporto Regionale sino a toccare la media nazionale del 50%. Nel merci il traffico non è mai calato significativamente e si attesta sui volumi odierni.

Sulla Manutenzione le interruzioni sono in aumento per le disponibilità  dell’infrastruttura e proseguono le attivazioni dei Cantieri per i quali sono state emanate stringenti disposizioni a tutela della sicurezza e della salute degli operatori.

Per le attività  tecnico’amministrative l’utilizzo dello smart’working continuerà  ai livelli odierni sino a che non si creeranno le condizioni per un graduale rientro negli uffici.

Il Sindacato, preso atto dell’informativa aziendale, ha evidenziato una scarsa interlocuzione sui territori, soprattutto per quanto riguarda le modifiche a turni, orari e riduzione dei presenziamenti nelle sale e negli impianti. Anzi, l’aumento delle interruzioni impone una maggiore attenzione ai carichi di lavoro in funzione del volume di attività  per turno.

Questo rafforza la necessità  di un proficuo confronto RSU’OOSS’Azienda nelle Direzioni Produzione e nelle Unità  Circolazione. È chiaro che siamo in una fase temporanea che non potrà  in alcun modo replicarsi oltre la fine dell’emergenza. La Società  ha confermato il rispetto degli accordi in essere e nessuna volontà  di derogare da essi.

Altro aspetto che per il Sindacato riveste particolare importanza è quello della formazione che deve continuare, sia nei moduli teorici che in quelli pratici, onde evitare ulteriori ritardi nel ricambio generazionale e difficoltà  di gestione del personale. Sempre in tema di risorse è stata chiesta la celere emanazione dei bandi per il reperimento di personale nella Manutenzione e nella Circolazione. RFI ha anticipato che a breve saranno pubblicate le ricerche da mercato per la Manutenzione e, a seguire, anche per la Circolazione.

I temi dell’approvvigionamento dei DPI, la misurazione della temperatura in tutti i luoghi di lavoro, gli interventi per il distanziamento (vedi plexiglass tra le postazioni di lavoro), gli aggiornamenti dei DVR e le certificazioni delle avvenute pulizie/sanificazioni dei locali e dei mezzi saranno l’oggetto del prossimo incontro del Comitato Aziendale COVID’19 previsto per il prossimo 5 maggio.

28 aprile 2020

Le Segreterie Nazionali

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it