9 Giugno 2020
Le Segreterie Nazionali di Filt Cgil, FIT-CISL, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, congiuntamente alle Associazioni Datoriali Asstra, Anav ed Agens hanno inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e alla Direzione Generale della Motorizzazione Civile una nota con la quale si evidenziano alcune criticità relative all’ operatività dei conducenti professionali rispetto alla proroga dell’Unione Europea della validità della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) (Regolamento UE 2020/698, pubblicato in GU n.165 del 27/05/2020, applicabile dal 4 giugno 2020).
Nello specifico, il Regolamento su citato prevede che le CQC, scadute o in scadenza tra il 1° febbraio ed il 31 agosto 2020, sono prorogate di 7 mesi dalla data di scadenza.
In considerazione della ripresa dei corsi per il rinnovo delle CQC, dei necessari tempi di programmazione e della necessità di consentire la partecipazione di un numero limitato di persone in aula, con la nota in questione, le Parti evidenziano al Ministero l’esigenza di richiedere entro il 1° agosto alla Commissione Europea, un’ulteriore proroga delle scadenze di ulteriori 6 mesi, come previsto dal Regolamento stesso, qualora sussista l’impossibilità di svolgere le attività previste per il rinnovo delle abilitazioni professionali, su domanda degli Stati Membri, consentendo così ai conducenti di vedere prorogata la validità , per i 7 mesi riconosciuti a livello europeo, delle CQC con scadenza entro il 31 dicembre del corrente anno.
Allo stesso tempo, le Parti richiedono di prorogare la validità delle licenze dei macchinisti soggette a verifiche periodiche, che scadono nel periodo compreso tra il 1° marzo 2020 e il 31 agosto 2020, per un periodo di 6 mesi dalla data di scadenza, prevedendo un periodo di ulteriori 6 mesi per il rinnovo delle stesse.
Le Parti rinnovano la richiesta, di adottare ulteriori misure idonee a facilitare il conseguimento delle abilitazioni nell’attuale fase emergenziale.
In allegato la nota