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Procedure di raffreddamento Manutenzione Infrastrutture di RFI: continua il confronto

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Documenti - Procedure di raffreddamento Manutenzione Infrastrutture di RFI: continua il confronto

26 Agosto 2020

Nel pomeriggio di ieri si è svolta, in modalità  videoconferenza, la riunione convocata dalla Direzione Produzione di RFI, in prosieguo di quella del 29 luglio u.s., per l’espletamento delle procedure di raffreddamento attivate a sostegno della vertenza relativa al settore della Manutenzione Infrastrutture.

In apertura la Società  ha richiesto alle Organizzazioni Sindacali di esprimersi circa i contenuti della documentazione fornita a valle della precedente riunione. Con tale documentazione, la Società  ha precisato di voler esprimere una prima proposta circa i criteri da adottare per un più adeguato dimensionamento delle giurisdizioni delle UM, nonché per la determinazione della eventuale necessità  di un ulteriore Specialista Cantieri nelle realtà  più complesse.

Come Organizzazioni Sindacali abbiamo ribadito il concetto espresso fin dall’inizio di questa vertenza: necessita una organizzazione tale del settore che consenta a tutti gli attori della scena, a partire dai Cum, per arrivare agli Operatori, di svolgere in condizioni ottimali le attività  attribuite. Abbiamo ribadito che, a nostro avviso, è imprescindibile una migliore distribuzione delle attribuzioni tra Cum e Specialisti ed è altrettanto indispensabile che questi ultimi siano messi nelle condizioni di presidiare, anche fisicamente, l’infrastruttura di competenza, organizzando e coordinando le attività  manutentive. Solo in tal modo sarà  possibile ridare, ai Capi Tecnici dei Nuclei, quel ruolo operativo, vitale per il corretto funzionamento del processo manutentivo.

Abbiamo inoltre precisato che il dimensionamento delle attività , per la determinazione di un secondo Specialista Cantieri, non può essere affidato ad un algoritmo che tenga conto solo di aspetti puramente numerici, ma va tenuta in debita considerazione, per quanto sopra espresso, la dislocazione territoriale degli Impianti di competenza e deve essere un elemento di valutazione.

Abbiamo convenuto, per dare più efficacia alla discussione, che la stessa debba proseguire con un preciso ordine, almeno sui temi più complessi della vertenza, che tra l’altro, risultano estremamente legati tra loro. Occorre definire una organizzazione del Settore che sia rispondente alle attuali esigenze manutentive e che, contestualmente, sia adeguatamente dimensionata, in termini di Risorse Umane, rispetto alle attività  da svolgere. Partendo dal modello, occorre un confronto schietto su quelle che sono le vere esigenze di presidio dell’Infrastruttura, alla luce anche delle mutate disponibilità  di spazi manutentivi. Nelle more di tale definizione abbiamo richiesto che oltre alle annunciate 500 assunzioni, da effettuare entro la fine del corrente anno e sufficienti appena a compensare il normale turnover, si proceda a immettere un’ulteriore consistente quota di nuove Risorse necessarie per adeguare le attuali consistenze ai volumi di produzione da svolgere e senza le quali è impossibile realizzare qualsiasi modifica organizzativa.

Strettamente legati ai suddetti temi risultano anche la revisione del quadro normativo che regolamenta il pronto intervento (reperibilità /disponibilità ) e le procedure che garantiscono la sicurezza dell’esercizio ferroviario. Temi che non possono essere svincolati dalla discussione complessiva.

Come Organizzazioni Sindacali abbiamo, altresì, richiesto di discutere, parallelamente ai sopra citati temi più complessi, gli aspetti della vertenza di più semplice determinazione, ossia le microstrutture delle due nuove Direzioni di recente costituzione: “Fabbricati Viaggiatori” e “Interlocking Building”.

Il confronto è aggiornato a settembre con due date già  calendarizzate: 9 settembre per la microstruttura delle nuove Direzioni e 15 settembre per la Manutenzione.

Visto l’attuale livello di attestazione della discussione, che vede le Parti sostanzialmente concordi solo sul percorso da effettuare, come Organizzazioni Sindacali abbiamo ritenuto di proseguire il confronto rimanendo sempre nell’ambito delle procedure di raffreddamento: gli esiti della vertenza sono ancora tutti da determinare!

Roma, 07 agosto 2020 Le Segreterie Nazionali

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