17 Febbraio 2021
Nella giornata di ieri si è svolta la riunione tra le Segreterie Nazionali e la società RFI convocata per la prosecuzione del confronto sul tema della “campagna straordinaria sulla sicurezza sul lavoro”.
La società ha illustrato un nuovo progetto, sviluppato dalla Safety Academy di RFI, denominato “Mettiamo in cantiere la Sicurezza” con l’obiettivo di sviluppare e diffondere la cultura della sicurezza in tutte le figure che, a vario titolo, concorrono alla realizzazione del processo produttivo nei cantieri, partendo dalla progettazione fino ad arrivare alla parte esecutiva. L’iniziativa interesserà tutto il territorio nazionale prevedendo la partecipazione volontaria di 600/700 lavoratori con ruoli diversi appartenenti alla Produzione e alla Circolazione e si articolerà in tre fasi, con inizio entro la fine del mese di febbraio per terminare alla fine del corrente anno. Si partirà con una prima fase dedicata alla raccolta delle informazioni, tramite il confronto dei partecipanti sulle esperienze vissute e sulle azioni più significative che si sono dimostrate efficaci in tema di sicurezza, determinando in tal modo una serie di “good practice”; si proseguirà con una seconda fase dedicata all’analisi, alla classificazione e alla successiva divulgazione delle “good practice”; si concluderà con una terza fase di applicazione delle stesse e di raccolta dei “feedback.
La società , inoltre ha preannunciato che nella prossima riunione, da tenersi il 23 febbraio, sarà fornito il quadro dello stato di avanzamento dello sviluppo di dispositivi e tecnologie in grado di garantire migliori condizioni di tutela della sicurezza.
Da parte sindacale abbiamo espresso un giudizio positivo rispetto all’iniziativa, che va nella direzione auspicata, di un più ampio coinvolgimento di tutti i soggetti impegnati nel processo produttivo sul tema della sicurezza, in modo da far crescere la consapevolezza che il contributo di ciascuna parte è fondamentale per garantire le condizioni di sicurezza sia a chi è direttamente impegnato nelle lavorazioni sia all’esercizio ferroviario.
In merito alla campagna straordinaria di sensibilizzazione sulla sicurezza del lavoro abbiamo lamentato la mancata presentazione di un programma per la realizzazione di momenti formativi da tenersi a livello territoriale, con la partecipazione delle rappresentanze sindacali, così come convenuto nella precedente riunione.
Abbiamo, altresì, contestato la mancata convocazione per la ripresa del confronto sui diversi temi oggetto della vertenza alla base dell’attivazione delle procedure di raffreddamento, evidenziando come tali temi siano strettamente connessi anche alla realizzazione della sicurezza. A tal proposito abbiamo sottolineato la presenza alla riunione solo del Responsabile delle Relazioni Industriali e di Sicurezza Produzione, rimarcando come l’assenza di tutto il rimanente gruppo dirigente, ad iniziare dall’AD, dal Responsabile del Personale, dal Direttore Produzione, dalla Direzione Tecnica, rappresenta un chiaro segnale di sottovalutazione e poca attenzione rispetto alla grave condizione presente in RFI.
Pertanto, nel richiedere che nel prossimo incontro del 23 febbraio venga presentato il suddetto programma delle iniziative formative territoriali, abbiamo dichiarato che tale occasione rappresenta il termine ultimo per l’indicazione di una data in cui riavviare il confronto sulla riorganizzazione del settore manutenzione per evitare il ricorso ad inevitabili azioni di protesta.
Roma, 17 febbraio 2021
Le Segreterie Nazionali