27 Giugno 2017
Fondo di Solidarietà Trasporto Aereo
Riunione del 14 febbraio 2018
Il Comitato Amministratore del Fondo di Solidarietà per il trasporto aereo e del sistema aeroportuale, formalmente convocato dalla Segreteria degli Organi collegiali dell’istituto, in data odierna, si è riunito per l’esame dei vari argomenti inseriti all’ordine del giorno: approvazione dei precedenti verbali, le comunicazioni del Presidente, l’aggiornamento sullo stato dei versamenti contributivi del Fondo, il bilancio preventivo e le delibere di erogabilità .
In apertura dei lavori, il Presidente, ha posto in votazione i verbali delle riunioni del 29 novembre e del 20 dicembre 2017 e ha chiesto informazioni sullo stato dei versamenti contributivi da parte del Fondo di Solidarietà e sulle possibili azioni correttive in materia.
Si fa riferimento alla contribuzione correlata a carico del Fondo, dovuta per il periodo del biennio aggiuntivo, che non è stata ancora conferita agli aventi diritto. Su questo tema, l’istituto, riferisce che sta concludendo i test sulle singole posizioni contributive, assicurative e di pensionamento che riguardano i lavoratori interessati a questo beneficio e ipotizza di risolvere la criticità in un breve arco temporale.
In ogni caso la specifica tematica, sarà ricompresa negli argomenti che saranno pianificati nell’ordine del giorno della prossima riunione del Comitato Amministratore.
Sul tema del bilancio preventivo 2018, i dati previsionali estratti sulla base della normativa vigente in materia e dalla contabilità sui flussi di cassa, forniscono un risultato di sintesi sul conto economico e sullo stato patrimoniale del fondo.
Conto Economico; 536 mila euro di disavanzo economico d’esercizio
Stato Patrimoniale; 692 milioni di euro di avanzo patrimoniale a fine esercizio.
Nella voce dei “Residui attivi” sono riportate le somme economiche dovute per effetto del recupero del credito per poste correttive e compensative di spese correnti che ammontano a circa 9 milioni di euro.
Dai dati che si ricavano da questo bilancio di previsione per l’anno 2018, non può sfuggire il fatto che il costo della produzione sia superiore per un milione di euro al valore della produzione.
Questo dato, non può essere sottovalutato, in quanto, molte compagnie aeree e società del settore in difficoltà , ricorreranno ad ammortizzatori sociali e a nuove richieste di integrazione che dovranno essere garantite attraverso una sostenibilità finanziaria che in futuro potrebbe risultare inadeguata per le esigenze stesse del Fondo.
In considerazione di questo dato e in ogni caso, dopo la richiesta di approvazione del bilancio preventivo 2018, il Presidente, ha relazionato sul prospetto di sintesi delle entrate/uscite del Fondo aggiornato all’ 8 febbraio 2018.
Il documento relativo al monitoraggio delle spese per prestazioni del Fondo, oltre all’attuale disponibilità di cassa, il deliberato non ancora speso e le somme economiche per le delibere del giorno, fa registrare un residuo di cassa pari a 396 milioni di euro.
Gli importi economici delle delibere del giorno che sono state poste in approvazione al Comitato, sono pari a circa 6 milioni di euro.
Per quanto attiene alle delibere di erogabilità , sono state decretate le domande di cigs, mobilità e solidarietà , della compagnia aerea Aeroflot e della società GH Catania, appartenenti al precedente Fondo Speciale e le domande di cigs, aspi/naspi, mobilità , di prestazione di durata (biennio aggiuntivo) e di reiezioni di competenza del Fondo di Solidarietà .
Le domande delle società e compagnie aeree poste in reiezioni, corredate dalla documentazione predisposta dalla competente direzione che si occupa di istruttorie, sono state analizzate dal Comitato e votate in ragione del regolamento e delle disposizioni normative vigenti in materia, le reiezioni sono causa di duplicazioni di domande, di mancanza di requisiti o di domande in precedenza deliberate.
L’elenco delle aziende e compagnie aeree interessate all’approvazione di delibera del Comitato, è allegato alla presente nota.
Nel corso della riunione, si è reso necessario ribadire alla direzione dell’istituto, che il riconoscimento economico dovuto per l’integrazione alla cassa integrazione straordinaria ai lavoratori di Alitalia Sai, è ferma a luglio 2017 e tale ritardo sta generando notevoli disagi in particolare ai dipendenti che risultano sospesi a zero ore e a rotazione.
La prossima riunione del Comitato di Solidarietà è programmata per il giorno 22 marzo 2018.
AREA CONTRATTUALE TRASPORTO AEREO
Roma, 14 febbraio 2018